Michela Moioli - Foto Pentaphoto/Giovanni Auletta
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“Alzano Lombardo è uno dei paesi più colpiti da questa pandemia e viverci è una situazione stranissima, perché sei in casa e sembra tutto normale, poi accendi la tv e ti rendi conto che non è una bella giornata. Questo periodo mi rimarrà dentro, come ai miei concittadini, a tutta la Lombardia, a tutta l’Italia. Ne parleremo per anni”. Sono queste le dichiarazioni di Michela Moioli, ospite di Fisi Private Room sulla pagina Facebook della Federazione: l’azzurra ha vissuto in prima linea l’emergenza coronavirus, perdendo la nonna e con anche l’altro nonno positivo.
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“Questa quarantena però ci farà bene se riusciremo a sfruttarla per diventare persone un po’ migliori e prenderci più cura di quelli a cui vogliamo bene – confessa la campionessa olimpica di snowboardcross – Piangiamo tante persone che sono mancate ma è il momento di guardare avanti, sperando che le cose ripartano al più presto”. La bergamasca è reduce da una stagione che l’ha vista trionfare nuovamente in Coppa del Mondo, ma lei non ha di certo l’intenzione di fermarsi: “Ho quasi 25 anni e ho davanti ancora qualche anno, speriamo fino al 2026 per andare forte e raggiungere altri risultati, sarebbe bello arrivarci competitiva e giocarmi delle medaglie”.
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