
Elisa Caffont - Foto Blaž Weindorfer | Sportid/SIPA/2501251701
Italia da paura ai Mondiali di snowboard in Engadina. La gara dello slalom parallelo a squadre misto si chiude infatti con una super doppietta e una Big Final tutta azzurra: la medaglia d’oro va a Italia 1 con Maurizio Bormolini ed Elisa Caffont, mentre l’argento, al termine di un duello serrato, è di Italia 3 con Gabriel Messner e Jasmine Coratti. Peccato invece per Italia 2, con Aaron March ed Elisa Fava eliminati ai quarti di finale per un soffio e dunque fuori a un passo dalle semifinali che avrebbero garantito un posto in Big o Small Final per tutte le coppie azzurre al via. Si chiude un pomeriggio leggendario nei pressi di St. Moritz per il movimento azzurro dello snowboard con oro e argento iridato, bronzo per Austria 2 di Payer e Prommegger, capaci di confinare al quarto posto i padroni di casa di Svizzera 1 con Caviezel e Zogg.
IL RACCONTO DELLA GARA
Le due coppie italiane si sono piazzate in prima e seconda posizione nel turno di qualificazione, ma ben diverso è stato il modo in cui i due binomi hanno raggiunto la Big Final. Ben più lineare quello di Bormolini/Caffont, capaci di battere in semifinale Austria 2 di Prommegger/Payer dopo aver eliminato agli ottavi Bulgaria 1 e ai quarti Austria 1. Messner/Coratti hanno invece cominciato vincendo su Slovenia 1 e Canada 1 negli ottavi e nei quarti, in finale invece ci sono arrivati sfruttando la squalifica di Svizzera 1, con la giuria, nonostante si trattasse dei padroni di casa, molto attenta nel punire Caviezel per un’inforcata, lui che insieme alla compagna Zogg avevano fermato ai quarti Italia 2 di March/Fava, e che avevano vinto anche su Italia 3, ma con l’irregolarità e la squalifica.

L’Italia si conferma così dominatrice del parallelo con una storica doppietta nella prova a squadre, e arriva un altro oro dopo quello del 2023 colto da Aaron March e Nadya Ochner. In stagione sono ben dieci vittorie in Coppa del Mondo, con la soddisfazione del trionfo di Bormolini nella classifica generale e anche in quella di specialità del PGS. Ai Mondiali, poi, il bottino racconta, oltre all’uno-due odierno, anche il grande successo di Fischnaller nel gigante e il bronzo di Aaron March nello slalom. I quattro azzurri protagonisti del podio di oggi, invece, hanno tutti conquistato la prima medaglia iridata della carriera.