
Aaron March - Foto Blaž Weindorfer | Sportid/SIPA/2501251701
Un grande Aaron March ha vinto la medaglia di bronzo nello slalom parallelo dei Mondiali 2025 di snowboard, in corso sulle nevi svizzere di Saint Moritz/Engadin. A quasi 39 anni l’azzurro, con alle spalle oltre vent’anni di carriera in Coppa del Mondo, si è tolto la soddisfazione della medaglia iridata a livello individuale dopo l’oro nel parallelo a squadre di Bakuriani 2023. A fermare il veterano italiano è stata la nuova stella della specialità, ovvero il bulgaro Tervel Zamfirov: il classe 2005, che ancora non era nato quando March esordiva nel massimo circuito, ha bissato il titolo mondiale ottenuto a livello juniores poche settimane fa. Un talento incredibile, destinato probabilmente a dominare il parallelo negli anni a venire ma già capace di imporsi davanti ai grandissimi.

La medaglia d’argento è andata all’austriaco Arvid Auner, mentre nella small final per il bronzo March ha avuto ragione al fotofinish di un grande campione come l’altro austriaco Andreas Prommegger. Quest’ultimo, 45 anni da compiere a novembre, è un’autentica leggenda della disciplina ed era anche il campione in carica dello slalom parallelo dove andava a caccia della quarta medaglia in carriera. Stavolta però si è dovuto accontentare di un amaro quarto posto, ad appena tre centesimi di secondo dal bronzo.
Giornata amara anche per Maurizio Bormolini. L’altro italiano qualificato tra i migliori 16 è infatti uscito di scena già agli ottavi di finale, battuto piuttosto nettamente dal canadese Arnaud Gaudet che poi nei quarti ha ceduto il passo a Prommegger.
Miki oro tra le donne, Ledecka stavolta è argento. Coratti fuori ai quarti
La gara femminile si è chiusa con la vittoria della giapponese Tsubaki Miki, al primo oro iridato in carriera. La nipponica ha avuto la meglio in finale sulla fuoriclasse ceca Ester Ledecka, caduta nella prima parte della big final e costretta quindi a dire addio alla possibilità di “doppietta” dopo l’oro nel gigante parallelo. Arriva comunque la medaglia d’argento per una figura già leggendaria nel mondo degli sport invernali, capace di destreggiarsi con risultati clamorosi sia nello sci alpino che nello snowboard come dimostra il bronzo in discesa libera ai Mondiali di Salbach poche settimane fa. Sarà interessante capire quali saranno le priorità della 30enne nella stagione delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, dopo che a Pyeongchang 2018 riuscì nella storica impresa di vincere l’oro olimpico sia in Super-G che nel gigante parallelo.
In casa Italia si è fermata ai quarti di finale la corsa di Jasmin Coratti, che si è arresa proprio contro la neo-campionessa mondiale Tsubaki. Nel turno precedente l’azzurra aveva dovuto eliminare l’altra italiana qualificata alla fase finale, ovvero Elisa Fava.
Detto di Tsubaki e Ledecka, il podio è stato completato dall’olandese Michelle Dekker, che per appena quattro centesimi ha vinto la small final ai danni della polacca Aleksandra Krol-Walas.
