
Ian Matteoli - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2312011711
A Engadina cala il sipario sui Mondiali di Big Air, con le finali maschili e femminili andate in scena nel corso della serata odierna. Al maschile, a spuntarla è Ryoma Kimata dal Giappone. Il classe 2002 si impone con una prova da 176.75, superando il connazionale Taiga Hasegawa, fermo a quota 174.50. A chiudere il podio è lo statunitense Oliver Martin, artefice di un 171.75. Settima posizione invece per l’azzurro Ian Matteoli, che ha iniziato la finale in salita dopo una difficile prima run. Il classe 2005 si impegna in una rimonta, ma non va oltre il 108.00.
1. Ryoma Kimata (JPN) 176.75
2. Taiga Hasegawa (JPN) 174.50
3. Oliver Martin (USA) 171.75
4. Romain Allemand (FRA) 170.25
5. Yuto Miyamura (JPN) 155.75
6. Enzo Valax (FRA) 149.00
7. Ian Matteoli (ITA) 108.00
8. Wenlong Yang (CHN) 103.50
9. Mons Roisland (NOR) 79.75
10. Hiroto Ogiwara (JPN) 47.25

LA GARA FEMMINILE
Dominio giapponese nella prova femminile, con le atlete nipponiche che calano il poker. E’ Kokomo Murase a vincere la gara, firmando un buon 162.50. Alle sue spalle c’è la connazionale Reira Iwabuchi a quota 156. Infine, conclude il podio Mari Fukada con un bottino da 153.25 punti. La striscia giapponese si conclude con Momo Suzuki in quarta posizione con 150.00 punti. La top cinque è completata dall’atleta inglese Mia Brookes
- Murase Kokomo (JPN) 162.50
- Iwabuchi Reira (JPN) 156.00
- Fukada Mari (JPN) 153.25
- Suzuki Momo (JPN) 150.00
- Brookes Mia (GBR) 149.50
- Gasser Anna (AUT) 112.50
- Morgan Annika (GER) DNS
- Sadowski Synnott Zoi (NZL) DNS