Non troppe gioie per i colori azzurri nello slalom gigante parallelo di Bansko valido per la Coppa del Mondo di snowboard alpino. Al maschile non andiamo oltre il buon 9° posto di Maurizio Bormolini, mentre deludono Mick, March e Fischnaller. Al femminile invece altra buona prova di Nadya Ochner, che conferma il 7° posto di due giorni fa. Vittorie per Dufour e Zavarzina.
Qualificazioni. Al maschile, sono solo due gli azzurri che superano il taglio delle qualificazioni accedendo agli ottavi di finale. Passano Roland Fischnaller e Maurizio Bormolini. Fischnaller passa con il 14° tempo combinato (29° e 5° nelle due manche), mentre Bormolini con il 4° tempo combinato (2° e 12° nelle due manche). Fuori tanti azzurri: 17° e primo escluso Mick (32° e 4° nelle manche), 21° Felicetti (1° e 35° nelle manche, che peccato), quindi più lontani March 32° e Messner 49°. Al femminile si conferma la sempre ottima Nadya Ochner, che ottiene l’8° tempo combinato (2a e 19a nelle due manche), mentre esclusa Elisa Profanter con il 26° tempo (31a e 22a nelle manche).
Fasi finali femminili. In 6 casi su 8, sono le migliori delle qualificazioni a passare i loro rispettivi ottavi di finale ed in tutti i casi sulla pista blu. Non rispettano l’andamento solo Lagenhorst (sesta in quali) e Tudegesheva (terza in quali), che cedono rispettivamente a Kummer e Hofmeister. Avanza di conseguenza anche l’azzurra Ochner che supera la russa Kathomchenkova che non termina la sua gara. Purtroppo la nostra unica azzurra cede il passo nel turno successivo, ai quarti di finale come era successo l’altro giorno: la Ochner non conclude la sua prova contro la Zavarzina, 1a delle qualificazioni. Alle semi anche la Loch sulla Schoeffmann, la Takeuchi sulla Dujmovits e la Kummer sulla Hofmeister. Nel penultimo turno, la Zavarzina continua la sua corsa battendo la Loch, ed in finale arriva anche la Kummer che batte la Takeuchi. Vittoria finale, come detto, per la Zavarzina.
Fasi finali maschili. Meno bene invece i favoriti dalle qualificazioni nel primo turno al maschile. Cedono in 4 tra i migliori 8, tra cui purtroppo anche il nostro Maurizio Bormolini, che cede a Trapp di 26 centesimi. Cadono anche i numeri 5, 6 e 8, cioè Kim, Wild e Mastnak per mano di Karl, Baumeister e Fluetsch. Purtroppo, è fuori anche l nostro Fischnaller, che cede al numero 3 delle quali, il tedesco Bussler, mettendo fine ai sogni di gloria dell’Italia al maschile già agli ottavi. Proseguendo coi risultati, ai quarti Karl batte Trapp, Yankov supera Fluetsch, Dufour batte Lee e infine Baumeister supera Bussler. In semifinale, Yankov supera di 4 decimi Karl e Dufour passa su Baumeister. Vittoria finale, come detto, per Dufour, su Yankov che non termina la prova.
