Italia semplicemente spettacolare a Cortina d’Ampezzo, tappa della Coppa del Mondo 2024/2025 di snowboard. Nello slalom gigante parallelo arrivano tre podi per la squadra tricolore, grazie a Jasmin Coratti e Daniele Bagozza ed Aaron March tra gli uomini. L’azzurra, sconfitta in semifinale dalla polacca Aleksandra Krol-Walas di 11 centesimi, si riscatta immediatamente nella finale per il terzo posto. Coratti precede, infatti, di appena 1 centesimo la giapponese Tsubaki Miki, facendo esplodere il pubblico italiano della celebre località bellunese, che sarà sede dei Giochi Olimpici Invernali 2026. Coratti aveva superato agevolmente agli ottavi di finale l’austriaca Claudia Riegler, battendo poi ai quarti la tedesca Ramona Theresia Hofmeister.
Quarti di finale fatali invece per Elisa Caffont, che non ha completato la discesa contro la polacca Krol-Walas dopo aver superato agli ottavi la slovena Gloria Kotnik. Nella finalissima per il primo posto ad avere la meglio è stata l’austriaca Sabine Payer, che ha battuto di 29 centesimi Krol-Walas andando a prendersi la vittoria di tappa. L’Italia sale sul terzo gradino del podio con Coratti, ma non si tratta dell’unica soddisfazione di giornata a Cortina.
DOPPIETTA AZZURRA NEL PARALLELO MASCHILE DI CORTINA
Grande festa per l’Italia che chiude il sabato di gare di Cortina d’Ampezzo con una doppietta tra gli uomini. La finalissima è, infatti, a tinte azzurre e vede Daniele Bagozza trionfare precedendo di 13 centesimi il compagno di squadra Aaron March. Quest’ultimo in semifinale aveva superato per 18 centesimi Fabian Obmann, sconfitto poi di 28 centesimi nel derby austriaco della finalina terzo/quarto posto da Alexander Payer. In precedenza, March aveva battuto agli ottavi di finale il connazionale Maurizio Bormolini (+0.11) ed il coreano Sangkyum Kim di un centesimo ai quarti. Bagozza, invece, aveva iniziato battendo l’austriaco Matthaeus (+0.37) agli ottavi ed il bulgaro Radoslav Yankov ai quarti (+0.17).
Detto di Bormolini, gli ottavi di finale sono stati fatali anche per Edwin Coratti, sconfitto di 45 centesimi da Payer. Proprio Payer ha eliminato poi ai quarti di finale il veterano azzurro Roland Fischnaller, battuto di 59 centesimi dopo aver vinto l’ottavo contro lo svizzero Gian Casanova (+0.58). Ko ai quarti anche per Gabriel Messner, sconfitto nettamente da Obmann dopo la bella vittoria degli ottavi contro un altro austriaco, Arvid Auner.
LE CLASSIFICHE GENERALI AGGIORNATE
Daniele Bagozza, grazie alla vittoria di Cortina d’Ampezzo, sale al secondo posto della classifica generale di Coppa del Mondo con un totale di 303 punti. Il pettorale giallo rimane sulle spalle dello sloveno Tim Mastnak, che ha collezionato fin qui 319 punti. Italia sul podio virtuale anche grazie a Maurizio Barbolini, terzo con 266 punti, ma sono ben posizionati anche Edwin Coratti e Gabriel Messner, rispettivamente ottavo con 198 punti e nono con 181 punti. Poco fuori dalla top ten Aaron March (11esimo con 177 punti) e Mirko Felicetti (14esimo con 139 punti). Roland Fischnaller è invece 20esimo (90 punti), mentre Fabian Lantschner e Marc Hofer sono rispettivamente 38esimo (8 punti) e 43esimo (4 punti).
La classifica generale femminile vede invece al primo posto la giapponese Tsubaki Miki, che con 410 punti precede l’austriaca Sabine Payer (seconda con 390 punti) e la polacca Aleksandra Krol-Walas (terza con 322 punti). Quarta posizione provvisoria per l’azzurra Jasmin Coratti (280 punti), mentre sono ottava e nona rispettivamente Elisa Caffont (194 punti) e Lucia Dalmasso (177 punti). Nella graduatoria c’è anche Elisa Fava (28esima con 35 punti).
SI FESTEGGIA ANCHE NELLO SNOWBOARD CROSS
L’Italia festeggia anche in un’altra specialità dello snowboard, il cross, andato in scena a Cervinia con la prima tappa della stagione. Nella gara maschile è arrivato, infatti, il podio di Lorenzo Sommariva, terzo nella big final alle spalle dell’austriaco Jakob Dusek (primo) e l’australiano Cameron Bolton (secondo), davanti al canadese Eliot Grondin. Nella gara femminile invece Michela Moioli viene beffata sul traguardo in semifinale e si deve così accontentare della small final. La bergamasca si è portata a casa l’ottavo posto conclusivo, dando comunque ottimi segnali.