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Attraverso un comunicato ufficiale, il Tas ha confermato le squalifiche per la squadra russa di bob di Sochi 2014. I ricorsi presentati sono infatti stati respinti ed i quattro atleti sono stati ritenuti colpevoli. Inoltre, sono stati cancellati i risultati da loro ottenuti in quel lasso di tempo. Di seguito la nota del Tas:
“Il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) ha emesso la sua decisione in merito alle procedure arbitrali che coinvolgono gli atleti russi Aleksander Zubkov, Aleksander Pushkarev, Aleksander Kasyanov e Ilvir Khuzin, la IBSF (Federazione Internazionale Bob e Skeleton) e l’Agenzia mondiale antidoping (WADA). Il gruppo di esperti scientifici del Tas ha respinto i ricorsi e ha confermato la decisione presa dalla IBSF il 16 gennaio 2019 (poi impugnata) nella sua interezza. E’ stato riscontrato che gli atleti hanno commesso una violazione delle regole antidoping per l’uso di una sostanza vietata e l’uso di un metodo vietato (sostituzione dell’urina) in violazione dell’articolo 2.2 del Regolamento Antidoping IBSF e sono stati sanzionati con un periodo di inattività di due anni, a partire dalla data di inizio della loro sospensione provvisoria, ovvero dal dicembre 2018. Confermata anche la cancellazione di tutti i risultati conseguiti nelle seguenti date: Aleksander Kasyanov – 14 febbraio 2014; Ilvir Khuzin – 15 febbraio 2014; Aleksei Pushkarev – 23 febbraio 2014; Aleksander Zubkov – 23 febbraio 2014. I casi in questione sono emersi dopo un’indagine su uno schema di scambi di campioni in funzione dei Giochi di Sochi, dove i suddetti atleti erano tutti membri della squadra russa di bob e skeleton“.
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