L’Italia dello slittino naturale è la protagonista assoluta ai Mondiali di Kühtai e a testimoniarlo sono i numeri. Tre gli ori conquistati dagli azzurri, capaci di salire sette volte sul podio nelle quattro gare (singolo maschile, femminile, doppio maschile e gara a squadre). La competizione si era aperta ieri con il trionfo nel doppio maschile dei fratelli Lambacher, Matthias e Peter, mantenendo la famiglia altoatesina sul trono iridato, due anni dopo il trionfo firmato a Nova Ponente dallo stesso Matthias col fratello maggiore Patrick. Stavolta sono stati capaci di trionfare in 2’01”34 davanti agli austriaci Maximilian Pichler e Nico Edlinger e ai connazionali Tobias Paur e Andreas Hofer (+1”48). La copertina di oggi però è soprattutto della solita Evelin Lanthaler che conquista il quinto titolo mondiale individuale ed il quarto a squadre (in coppia con Daniel Gruber) della carriera dopo quelli ottenuti in prima persona nel 2015, 2019, 2021.
SINGOLO FEMMINILE
Un nome e un cognome: Evelin Lanthaler, sempre più leggenda di questa disciplina. L’azzurra, dopo aver chiuso in testa la prima run, chiude la pratica nella terza e va a vincere in 2:51.79, lasciandosi alle spalle l’austriaca Riccarda Ruetz (+1”11) e la connazionale Jenny Castiglioni, seconda dopo la prima run e capace comunque di prendersi il bronzo (+2”31) davanti all’altra azzurra Nadine Staffler, quarta a 2″42. Più indietro Daniela Mittermair sesta a 3″34 e Tina Stuffer ottava a 5″60. Quinta posizione per l’austriaca Tina Unterberger (+2”64), mentre a completare la top 10 sono la tedesca Lisa Walch (7°, +4”45), l’austriaca Naomi Thoni (9°, +6”16) e l’altra austriaca Carina Muller (10°, +10”24).
SINGOLO MASCHILE
Due azzurri sul podio anche nel singolo maschile, anche se in questo caso il gradino più alto è andato all’Austria. Merito di Michael Scheikl, sempre in testa dalla prima alla terza run, con il tempo di 2’48″03 che vale il titolo mondiale. Nel quartetto azzurro di inseguitori è Daniel Gruber a sorridere con l’argento a 1″32, mentre Patrick Pigneter si regala il bronzo a 1″66. Niente medaglie invece per Florian Clara (+1″73) e Fabian Brunner (+2″30). Più indietro l’austriaco Fabian Achenrainer (6°, +2”60), lo sloveno Vid Kralj (7°, +3”38), lo svizzero Stefan Federer (8°, +4”76) e gli austriaci Florian Markt (9°, +4”93) e Sebastian Feldhammer (10°, +5’01).
GARA A SQUADRE
Per completare l’opera in una giornata indimenticabile Evelin Lanthaler e Daniel Gruber si tolgono la soddisfazione di vincere la gara mista a squadre con il tempo di 1’56”50, davanti all’Austria di Riccarda Ruetz e Michael Scheikl (1’57”26) e alla Germania di Lisa Walch e Simon Dietz (2’00”00).Fuori dal podio Stati Uniti (Katie Cookman/Thomas Matthews, 2’06”35), Polonia (Maja Poda/Wojciech Kwiecinski, 2’12”09) e Romania (Mihaela Boca/Viorel Deac, 2’23”96).