Simone Deromedis sfiora il bis nella seconda tappa della Coppa del Mondo di Skicross ad Arosa, in Svizzera. Dopo aver aperto la stagione con il successo nella prima delle due sfide in Val Thorens, in Francia, l’azzurro è arrivato a pochi centimetri dalla vittoria anche sulle nevi elvetiche, nella terza gara stagionale di Coppa del Mondo. Nella prova sprint della località grigionese infatti, solo il photofinish ha negato la gioia all’atleta italiano, regalando invece il successo al canadese Reece Howden, che supera di un nulla l’azzurro campione iridato in carica; Deromedis però può comunque sorridere per aver conquistato il secondo podio di questo inizio di stagione, l’ottavo della sua ancor giovane carriera.
Percorso netto per il trentino classe 2000 fino alla finale: facendo valere le doti di ottimo partente, il 24enne della Val di Non si è imposto in tutti i turni con un certo margine sui suoi avversari, dai sedicesimi fino alle semifinali. Nella discesa decisiva però, Howden ha avuto l’opportunitò di scegliere la traiettoria più vantaggiosa in virtù del miglior tempo nel turno preliminare; Deromedis da parte sua ha tentato invano di sorprenderlo all’esterno, dovendosi accontentare della seconda piazza. Completa il podio sul terzo gradino lo svedese David Mobaerg, mentre l’altro finalista canadese, Jared Schimdt, rimane ai piedi del podio.
La situazione in classifica generale
La piazza d’onore di Arosa porta a quattro il conto dei secondi posti nel massimo circuito per l’azzurro, accanto ad un terzo posto e a tre vittorie, ottenute tutte e tre nel 2024 (Sankt Moritz, Bakuriani e Val Thorens come detto in precedenza). Per quanto riguarda invece gli altri azzurri in gara arriva una prova negativa, con lo stop ai sedicesimi di finale per Edoardo Zorzi, Davide Cazzaniga, Dominik Zuech, Federico Tomasoni e Yanick Gunsch. Il secondo posto di Arosa permette a Deromedis di tornare in vetta alla classifica generale con 196 punti, diciassette in più rispetto allo vincitore di giornata Howden. Al terzo posto c’è il tedesco Wilmsmann a quota 165.
I risultati della prova femminile
Si è fermata nei quarti di finale invece la corsa di Jole Galli, che ha concluso la tappa di Arosa al decimo posto. Dopo aver superato il primo turno, la livignasca classe ’95 si è dovuta arrendere alle spalle della svizzera Saskja Lack, poi caduta pesantemente in semifinale, e della francese Marielle Berger Sabbatel. Tripletta canadese in finale, con Marielle Thompson che ha centrato la 33esima vittoria in carriera davanti alle connazionali India Sherret e Hannah Schmidt. Giovedì si torna in pista a San Candido, in provincia di Bolzano, per il turno di qualificazione in vista della prima delle due gare in programma nella località pusterese nel fine settimana.