Hallie Clarke trionfa a Winterberg e si laurea campionessa del mondo di skeleton. La giovane canadese, classe 2004, ha consolidato il vantaggio acquisito al termine della prima giornata di gare, riuscendo ad imporsi con il tempo complessivo di 3’51″27. Preceduta la belga Kim Meylemans, campionessa europea staccata di 0″22, che si è dovuta accontentare della medaglia d’argento. Sul gradino più basso del podio infine la tedesca Hannah Neise a 0″26. Infine, hanno completato la top 5 la britannica Tabitha Stoecker e l’altra tedesca Jacquelin Pfeifer. Gara complicata invece per le italiane: la migliore è stata Alessia Crippa, quindicesima con un ritardo di 3’22”. Solo 20^ invece Alessandra Fumagalli (staccata di 4″61), mentre non ha preso parte alla gara in seguito ad un infortunio rimediato nella terza run Valentina Margaglio.