
Arianna Sighel - Foto Andre Weening/IPA
Seconda giornata iniziata con luci ed ombre a Milano nella sesta ed ultima tappa dell’ISU Short Track World Tour 2021/2025, valevole come test event in vista dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Dopo una prima giornata sostanzialmente perfetta, allUnipol Forum di Assago sono andati in scena i ripescaggi (quarti di finale e semifinali) di 1550 metri maschili, 1000 metri femminili e 500 metri maschili. Proprio sulla distanza più corta era impegnato il giovane azzurro Lorenzo Previtali. A chiudere la sessione mattutina di questo Day 2 di gare sono state le semifinali della staffetta mista 2000 metri. Scopriamo dunque i risultati della prima parte di gare della seconda giornata della tappa di Milano.
DAY 2: I RISULTATI DEL MATTINO
Nell’ottava batteria dei quarti di finale di ripescaggio l’azzurro Lorenzo Previtali ha sfidato lo statunitense Andrew Heo, l’ucraino Rostysla Leontenko ed il lussemburghese Peter Murphy. L’atleta delle Fiamme Oro ha tagliato il traguardo al primo posto, aggiudicandosi la vittoria senza troppi problemi. Nelle semifinali poi se l’è dovuta vedere con il cinese Liu Shaoang, il coreano Tae Sung Kim, il tedesco Yanghun Ben, l’austriaco Nico Andermann, fermandosi al quarto posto e pagando un piccolo contatto. Il classe 2005, che sarà impegnato a fine mese nei Mondiali Junior a Calgary (in Canada, 26 febbraio-1 marzo), non ha quindi raggiunto ai quarti di finale i compagni di squadra Pietro Sighel e Thomas Nadalini.
Finale A nonostante la caduta per l’Italia nella staffetta mista 2000 metri. Una caduta a pochi metri dal traguardo dopo un contatto con la Polonia sembra infrangere il sogno del quartetto azzurro, autore di una buona gara. L’azione dei polacchi viene però giudicata fallosa e viene penalizzata con la squalifica. L’Italia dunque chiude seconda e conquista così un posto nella finalissima per le medaglie. La vittoria va al Canada, terzi gli Stati Uniti. Nella prima semifinale, invece, l’Olanda ha dominato tagliando il traguardo davanti al Giappone. In finale A quindi si sfideranno Canada, Italia, Olanda e Giappone, mentre nella finale B Francia, Ungheria e Stati Uniti.
I RISULTATI DEL DAY 1 DEDICATO A BATTERIE ED ELIMINATORIE

La tre giorni di Milano si è aperta ottimamente per l’Italia, che ha centrato sedici qualificazioni dirette nelle eliminatorie di venerdì 14 febbraio. Un bel bottino per la squadra di casa, considerando che le occasioni di qualificazione diretta erano complessivamente ventuno. Tra gli uomini, Pietro Sighel e Thomas Nadalini hanno conquistato il pass automatico nei 500 metri grazie al secondo posto nelle rispettive batterie. Sia Sighel che Nadalini hanno poi guadagnato la qualificazione diretta ai quarti di finale anche nei 1000 metri: Nadalini ha vinto la sua batteria, mentre Sighel ha beneficiato della squalifica comminata all’olandese Knegt. Luca Spechenhauser dovrà invece passare dai ripescaggi, in programma nella mattinata di domenica 16 febbraio. Tripletta di qualificazioni alle semifinali per l’Italia nei 1500 metri: Sighel ha vinto la sua batteria, mentre Nadalini e Spechenhauser hanno chiuso al secondo posto le rispettive heats.
In campo femminile, la fuoriclasse azzurra Arianna Fontana avanza in tutte le distanze (500 metri, 1000 metri e 1500 metri). Sulla distanza più corta ha conquistato l’accesso diretto ai quarti di finale anche Chiara Betti. È arrivata la squalifica per Gloria Ioriatti, che termina così anzitempo la sua avventura sui 1000 metri, distanza in cui avanza invece Elisa Confortola, seconda classificata nella propria batteria. La valtellinese dovrà invece passare dai ripescaggi nei 1500 metri (in programma domenica mattina). Sempre sulla distanza più lunga ha conquistato il pass diretto in semifinale, oltre alla già citata Fontana, anche Ioriatti.
In semifinale poi tutte le staffette. Il quartetto Pietro e Arianna Sighel, Nadalini e Betti si è imposto senza patemi nella seconda batteria dei quarti di finale. Seconda posizione nelle rispettive batterie, invece, per le due relay di genere: Betti, Confortola, Ioriatti e Sighel alle spalle della Cina tra le donne e Sighel, Nadalini, Antonioli e Spechenhauser dietro all’Olanda tra gli uomini.
GLI ATLETI ITALIANI PRESENTI A MILANO
Sono dieci gli atleti italiani impegnati sul ghiaccio dell’Unipol Forum di Assago. Si tratta di Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro), Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri) in ambito maschile. Tra le donne invece ci sono Chiara Betti (Fiamme Gialle), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Arianna Fontana (Icelab), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro) e Arianna Sighel (Fiamme Oro).
La tappa di Milano del World Tour 2024/2025 rappresenta un test importante per la squadra azzurra e non solo in vista di Milano-Cortina 2026. Come spiegato da Andrea Francisi (Chief Games Operations Officer della Fondazione Milano Cortina 2026), “i test event sono una delle fasi più rilevanti di avvicinamento alle Olimpiadi. Si tratta in questo caso del primo full test event, verranno testate tutte le attività. In sostanza, ciò che avverrà nei prossimi giorni è ciò che avverrà tra un anno per le Olimpiadi. Ci tengo inoltre a sottolineare che Assago resterà un patrimonio della città, perché la pista permanente sarà una delle principali eredità per Milano“.