![Pietro Sighel](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2025/02/Pietro-Sighel-2025-1024x683.jpg)
Pietro Sighel - Foto ANP SEM VAN DER WAL /ANP/Sipa USA
Si è aperta l’ultima tappa del World Tour di short track. La tre giorni di Milano fornirà indicazioni importanti in vista dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Dieci atleti italiani impegnati sul ghiaccio dell’Unipol Forum di Assago. La giornata del venerdì è stata interamente dedicata alle batterie e alle eliminatorie di ogni competizione. Pietro Sighel e Thomas Nadalini hanno guadagnato il pass automatico nei 500 metri. Lorenzo Previtali invece dovrà passare dai ripescaggi. Vittoria in batteria nei 1.000 metri per Nadalini, qualificato ai quarti di finale insieme sempre a Pietro Sighel, ammesso nei migliori otto in virtù della squalifica comminata all’olandese Knegt. Ripescaggi per Luca Spechenhauser. Nei 1.500 sia Sighel, che Nadalini che Spechenhauser si sono qualificati agevolmente.
Al femminile
Nei 500 metri accesso diretto ai quarti di finale per Chiara Betti e Arianna Fontana, entrambe seconde nelle rispettive batterie. Ripescaggi, invece, per Arianna Sighel. Nei 1000 metri nuovamente bene Fontana (prima della sua run) ed Elisa Confortola (2ª). Squalifica per Gloria Ioriatti. Nei 1.500 si riscatta subiti Ioriatti, che vince il rispettivo quarto di finale e accede in scioltezza alle semifinali. Dentro anche Fontana. Ripescaggi per Confortola.
Nella staffetta mista, i fratelli Sighel, Nadalini e Betti chiudono al comando nella rispettiva batteria e accedono alle semifinali. Nella staffetta femminile, Italia in semifinale grazie al secondo posto conquistato da Betti, Confortola, Ioriatti e Sighel. In semifinale anche la staffetta maschile con il secondo posto di Sighel, Nadalini, Antonioli e Spechenhauser.
![Arianna Fontana](https://www.sportface.it/wp-content/uploads/2024/12/Arianna-Fontana-Short-Track-2024-1024x628.jpg)
Tre giorni importanti in vista di Milano-Cortina
Lo spettacolo dello short track fa tappa in Italia in occasione dell’appuntamento conclusivo dello Short Track World Tour, in programma all’Unipol Forum di Assago tra il 14 e il 16 febbraio. Si tratta di un evento fondamentale in vista del percorso di avvicinamento alle prossime Olimpiadi invernali ed è il primo full test event dei Giochi 2026. Alla presentazione ufficiale del weekend presenti Andrea Francisi (Chief Games Operations Officer della Fondazione Milano Cortina 2026), Ippolito Sanfratello (segretario generale della Federazione Italiana Sport Ghiaccio) e una delegazione di atleti della Nazionale italiana, guidata da Arianna Fontana. “I test event – ha spiegato Francisi – sono una delle fasi più rilevanti di avvicinamento alle Olimpiadi. Si tratta in questo caso del primo full test event, verranno testate tutte le attività . In sostanza, ciò che avverrà nei prossimi giorni è ciò che avverrà tra un anno per le Olimpiadi. Ci tengo inoltre a sottolineare che Assago resterà un patrimonio della città , perché la pista permanente sarà una delle principali eredità per Milano”. Sanfratello continua: “Mi auguro che la Coppa del Mondo dia a tanta gente la possibilità di vedere lo short track dal vivo, è uno spettacolo incredibile ed è bello che una competizione così importante torni in Italia. Ci aspettiamo tanto. Come accade per tutte le federazioni, prima delle Olimpiadi si investono tutte le risorse possibili. È giusto che gli atleti abbiano il massimo”.
Gli azzurri convocati
Si tratta di Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro), Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri) in ambito maschile; di Chiara Betti (Fiamme Gialle), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Arianna Fontana (Icelab), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro) e Arianna Sighel (Fiamme Oro) nel settore femminile.