Cala il sipario sulla quarta tappa del World Tour, il massimo circuito internazionale dello short-track. La giornata conclusiva non ha purtroppo regalato soddisfazioni all’Italia, che sul ghiaccio di Seoul (in Corea del Sud) non è riuscita a ripetersi dopo il podio conquistato 24 ore prima. Non sono comunque mancate le emozioni e gli azzurri sono stati in corsa fino all’ultimo per una medaglia. Ecco cos’è successo in Asia e i piazzamenti dell’Italia.
Staffetta maschile ai piedi del podio
Il miglior risultato di giornata per i colori azzurri è arrivato ancora dalla staffetta. Dopo il secondo posto di quella femminile di ieri, gli uomini si sono classificati in quarta posizione. Ai piedi del podio il quartetto composto da Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro) e Pietro Sighel (Fiamme Gialle), che ha pagato a caro prezzo una caduta su un cambio ed ha chiuso la finale A alle spalle di Cna (vincitrice), Giappone e Corea del Sud.
En plein di top 10
Per quanto riguarda le altre gare di giornata, tutti gli azzurri si sono posizionati almeno tra i primi 10. Quinto posto per Elisa Confortola, 22enne valtellinese delle Fiamme Oro, sui 1.500 metri. Su questa stessa distanza, Gloria Ioriatti (Fiamme Oro) ha concluso in quarta posizione la finale B (undicesimo posto complessivamente). Settima piazza invece per Arianna Fontana, che nonostante l’eliminazione in semifinale ha chiuso seconda nella finale B dei 500 metri. Nono posto, sempre su questa distanza, per Chiara Betti. Sesta piazza poi per la staffetta mista, con il quartetto composto da Chiara Betti Thomas Nadalini, Arianna e Pietro Sighel che ha ottenuto la seconda posizione nella finale B. Infine, è ottavo nei 1.000 metri Lorenzo Previtali.
Quando e dove proseguirà il World Tour
Dopo la tappa di Seoul sono previsti circa due mesi di stop. Il prossimo appuntamento del circuito sarà infatti nel weekend del 7-9 febbraio a Tilburg. La settimana seguente (14-16 febbraio), sarà invece Milano ad ospitare i migliori atleti del globo. La pausa in realtà sarà però di un mese dato che tra il 17 e il 19 gennaio sono in programma i Campionati Europei, di scena a Dresda, in Germania.