Pietro Sighel, short track - Foto FISG
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Ha preso il via a Montreal la prima tappa della Coppa del Mondo 2022/2023 di short track. Sul ghiaccio canadese sono arrivate buone indicazioni per la squadra italiana, che per almeno gran parte di questa stagione dovrà fare a meno del proprio faro Arianna Fontana. Le buone notizie sono arrivate soprattutto da Pietro Sighel, capace di qualificarsi al turno successivo sia nei 500 metri che nei 1000 metri, dove l’azzurro ha addirittura vinto la propria batteria.
Vanno bene anche le staffette, che fanno en plein in semifinale: quella femminile era già qualificata ma si sono aggiunte sia quella maschile che quella mista. Gli uomini, con il quartetto composto da Mattia Antonioli, Andrea Cassinelli, Thomas Nadalini e Yuri Confortola si sono arresi solo all’Olanda, mentre Arianna Sighel, Arianna Valcepina, Luca Spechenhauser e ancora Andrea Cassinelli si sono inchinati alla superpotenza Corea del Sud. Proprio Luca Spechenhauser ha brillato anche a livello individuale, con la qualificazione alla semifinale dei 1500 metri. Nella stessa gara ma al femminile si è qualificata Arianna Sighel, la quale avanza anche ai quarti nei 1000 metri.
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