Staffetta short track maschile - Foto Francesco Alessandro Armillotta
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Si chiude il sipario della seconda giornata del Campionato europeo di short track 2017 di Torino. Le staffette azzurre (femminile su distanza dei 3000 metri e maschile su distanza dei 5000 metri) accedono alla finale di domani. Quella femminile sfrutta la caduta dell’olandese Schulting (giornata stregata per lei) per qualificarsi come prima nella propria batteria, davanti proprio all’Olanda.
Il commissario tecnico Kenan Gouadec ha schierato Arianna Fontana, Cecilia Maffei, Lucia Peretti e Arianna Valcepina, protagoniste nella seconda semifinale. Olanda e Italia hanno dato vita a una sfida entusiasmante. Sfida conclusa, purtroppo, con la spettacolare caduta della Schulting, che si è rialzata dolorante e disperata. Il Palavela esulta, ma applaude anche la numero cinque mondiale dopo il tonfo sui cartelloni pubblicitari a bordo pista nel testa a testa con Lucia Peretti. L’Olanda cercherà di prendersi la rivincita nella finale di domenica. Nell’altra semifinale si qualificano Ungheria e Repubblica Ceca.
@AryFonta sta bene dopo la caduta. La staffetta azzurra scalda i motori al #Palavela #EuroShortTrack #Torino2017 @fisg_it pic.twitter.com/3aDjmpGy65
— Sportface (@sportface2016) 14 gennaio 2017
In finale anche l’Italia al maschile: Nicola Rodigari, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli chiudono la propria prova in 7:01.638, strappando il secondo posto per via della penalità alla Francia. L’atleta transalpino Paul Beauchamp taglia la strada al nostro Cassinelli, che finisce contro i cartelloni pubblicitari. La giuria riammette successivamente l’Italia. Domani ci aspetta la finalissima con Russia, Ungheria e Olanda.
L’ESULTANZA DI CASSINELLI DOPO LA RIAMMISSIONE DELLA STAFFETTA
Tutto il sollievo di #Cassinelli dopo la riammissione della staffetta maschile in finale #EuroShortTrack #torino2017 pic.twitter.com/4dHTHmNJeF
— Federico Parodi (@federbaros) 14 gennaio 2017