Sono i 1000 metri a inaugurare la terza e ultima giornata degli Europei di short track 2017 di Torino. Subito emozioni forti al Palavela, dove Arianna Fontana è l’unica azzurra a raggiungere la finale A. La valtellinese è protagonista di una prima parte di gara attendista. Prova il tutto per tutto negli ultimi tre giri, chiudendo al fotofinish con Charlotte Gilmartin. Sarebbe stata probabilmente terza Arianna, ma i giudici penalizzano l’atleta britannica. E così l’Angelo Biondo, dopo attimi di suspence vissuti dal pubblico con grande apprensione, è in finale con il suo 1.32.434. La 5 volte campionessa europea esulta anche per l‘uscita di scena ai quarti della de Vries, che nella classifica generale è seconda proprio alle spalle della valtellinese.
Questa la composizione della finalissima per le medaglie: Sofia Prosvirnova (Russia), Yara van Kerkhof (Olanda), Ekaterina Kostantinova (Russia), Andrea Keszler (Ungheria) e Arianna Fontana (Italia).
Nella prima batteria anche Lucia Peretti rimane imbottigliata nelle retrovie senza riuscire a riprendere la testa della corsa. L’azzurra non va oltre il quarto posto e disputerà più tardi la final B con l’ungherese Petra Jaszapati e la lituana Agne Sereikate.
Anche oggi siamo al #Palavela per raccontarvi la giornata finale dell’#EuroShortTrack di #Torino2017 Tra poco semifinali 1000 m @fisg_it pic.twitter.com/TKAjUW9Yu8
— Sportface (@sportface2016) 15 gennaio 2017
Tra gli uomini fuori in semifinale Tommaso Dotti, che ha chiuso quinto la sua batteria dopo essere stato ripescato come miglior terzo tempo dei quarti di finale. La finale A vedrà protagonisti i fratelli naturalizzati ungheresi Liu Shaoang e Liu Shaolin Sandor, il russo Semen Elistratov, leader provvisorio della classifica overall e l’olandese Sjinkie Knegt.
QUARTI DI FINALE
Nella prima batteria dei quarti di finale femminili, Arianna Fontana aveva strappato il pass per le semifinali in 1:31.891, bruciando di una manciata di millesimi l’olandese Yara van Kerkhof. La valtellinese prende subito le prime posizioni e marca a vista la russa Tatiana Borodulina, campionessa europea qui a Torino nel 2015. È poi l’olandese a uscire alla distanza e a insidiare il primo posto all’azzurra.
Nella terza batteria bella prova di Lucia Peretti, che domina la gara sin dai primi giri. La skater del Courmayeur prende la prima posizione e resiste all’attacco della britannica Charlotte Gilmartin, fermando il cronometro in 1:31.596. Grande sorpresa nell’ultima batteria, con l’olandese Rianne de Vries, vincitrice ieri nei 500 m, subito fuori. Un risultato funzionale, in ottica titolo assoluto, ad Arianna Fontana.
Per quanto concerne i quarti di finale maschili, nell’ultima, velocissima, batteria Tommaso Dotti era riuscito a strappare il pass per le semifinali nonostante il terzo posto alle spalle dell’olandese Sjinkie Knegt e dell’ungherese Viktor Knoch. L’azzurro ha infatti realizzato il miglior terzo tempo tra tutte le batterie con un ottimo 1:24.804 out Andrea Cassinelli dopo un contatto con il britannico Farrell Treacy. Il torinese, nel tentativo di mantenere la seconda posizione, ha stretto la traiettoria ed è finito per terra con l’avversario. Addio sogni di gloria per entrambi gli atleti. L’azzurro, rincuorato dal calore del pubblico, è anche penalizzato dalla giuria.
