Flora Tabanelli ha firmato la prima splendida vittoria in carriera inCoppa del Mondo di sci freestyle. Un successo che era nell’aria e che finalmente è arrivato, a coronare il talento della classe 2007 modenese, perfetta nella quarta tappa stagionale di Big Air a Kreischberg, in Austria. Il trionfo permette a Tabanelli di allungare con 330 punti in testa alla classifica di specialità , che la vedeva già al comando dopo i primi tre podi nelle gare precedenti: il suo vantaggio sulla cinese Gu Eileen è attualmente di trenta punti, mentre il margine sulla terza, l’elvetica Mathilde Gremaud, è di 48 lunghezze.
Vittoria storica dunque, sia a livello individuale che come movimento nazionale: il successo di Flora riporta infatti l’Italia sul gradino più alto del podio dopo oltre otto anni dall’ultima – e unica – vittoria di Silvia Bertagna, che si impose il 2 dicembre 2016 nel Big Air di Mönchengladbach.
Il primo sigillo di Tabanelli
Dopo una qualifica più sofferta del previsto con il settimo punteggio, l’azzurra ha calato gli assi dalla manica proprio in finale. Tabanelli ha infatti concluso con un punteggio totale di 175.50 punti, frutto di una prestazione impeccabile. Il suo primo trick, un “1440” da 93.25 punti (miglior punteggio di tutta la gara), l’ha portata fin da subito al comando della gara; nella seconda run ha totalizzato 78.75, con il sorpasso momentaneo dell’austriaca Lara Wolf, ma Flora ha concluso la sua prestazione con un altro ottimo “1080” da 82.25 punti che le ha garantito la vittoria.
Sul podio, a fare compagnia alla campionessa azzurra, sono salite la finlandese Anni Karava, seconda per un soffio con 173.50 punti, e la padrona di casa Lara Wolf, terza con 173.25. Per la Tabanelli, questa vittoria segna il sesto podio in Coppa del Mondo e il quarto stagionale, dopo i secondi posti di Chur (Svizzera), Klagenfurt (Austria) e il terzo posto di Pechino.
Al maschile domina Luca Harrington
Nella prova maschile invece l’australiano Luca Harrington ha completato il bis personale dopo la vittoria a Klagenfurt, dominando la competizione con un punteggio di 187.75. Al secondo posto si è piazzato il padrone di casa Matej Svancer con 178.75, mentre il norvegese Leo Landroe ha completato il podio con 178.50 punti. Per l’Italia c’è il buon sesto posto di Miro Tabanelli (fratello di Flora), con una prova complessiva da 152.25 punti. Nonostante un errore iniziale, l’azzurro classe 2004 ha recuperato con un ottimo punteggio di 84.75 alla terza run, ma non è riuscito a superare la concorrenza nelle fasi finali, dovendo così accontentarsi del piazzamento.