Al termine della 10 km a tecnica libera di Dobbiacco, Francesco De Fabiani può dirsi soddisfatto dopo aver ottenuto il primo piazzamento stagionale fra i primi dieci. “Sono partito molto forte, nel primo giro andavo davvero bene. Poi sono leggermente calato nel secondo, ma nel complesso sono soddisfatto, è stata una prova che mi ha regalato sensazioni positive”. Il valdostano guarda ora al prossimo appuntamento, in programma già domani in Val di Fiemme – “Ho buone aspettative, la 15 km a tecnica classica è una delle gare su cui punto in questo Tour de Ski, ma devo evitare gli alti e bassi che hanno caratterizzato sinora la mia stagione. Stiamo entrando nella fase decisiva, è importante trovare continuità”.
Proiettato verso la gara di sabato anche Maicol Rastelli. “Oggi ho pensato solamente a non affaticarmi troppo, questa è una distanza che non mi si addice. Sabato sicuramente avrò qualche chance migliore”.
Giandomenico Salvadori ha vissuto un percorso inverso rispetto a quello di De Fabiani. “Male il primo giro, mi sentivo imballato e ho faticato a trovare il ritmo. Nel secondo le cose sono migliorate, spero di fare un passo in avanti in Val di Fiemme, davanti ai nostri tifosi e su una pista che conosco perfettamente”.
A livello femminile, sorride Elisa Brocard, dopo il ventiduesimo posto nella 5 km TL di Dobbiaco. “Sono contenta anche se nella parte conclusiva ho pagato lo sforzo dei primi due chilometri, dove ero addirittura settima. Mi sono allenata duramente per essere al Tour, ora che ci sono vorrei concludere questa esperienza con un bel piazzamento finale. Sto prendendo tanta fiducia, le energie diminuiscono ma c’è tanto entusiasmo per tentare di finire ben dentro la zona punti”.
Non soddisfatta invece Ilaria Bertolis, venticinquesima e adesso ventunesima nella classifica generale. “Mi sono sentita subito stanca e ho capito che non avrei ricavato molto da questa gara. Peccato, ma può starci in una competizione del genere”.