Sci di fondo

Sci di fondo, Mass Start La Clusaz: tripletta norvegese, Debertolis tredicesima

Ilaria Debertolis - Foto Fisi/Pentaphoto

Solo Norvegia nella odierna Mass Start di Coppa del Mondo nella località francese di La Clusaz. A prevalere nella 10 km è stata Heidi Weng, brava a staccare le avversarie proprio nell’ultimo chilometro. Dietro di lei Marit Bjoergen (+2″1), Ingvild Oestverg (+2″9) e, prima delle non norvegesi, Stina Nilsson (+3″5). Brave le azzurre, 13a Ilaria Debertolis e 17a Giulia Stuerz.

La gara cominciava baciata dal sole in un’ambientazione quasi lunare, sia poca neve che poca vegetazione nella località francese, ma tanto freddo (-7 gradi). Cinque giri di due chilometri ciascuno, con una pesantissima rampa in avvio tale da scremare sin da subito il gruppo.

E’ proprio questo primo ostacolo propedeutico a un tentativo di fuga da parte del terzetto norvegese Weng, Oesberg e Bjoergen. Non distante la Debertolis, in cerca di conferme dopo le ottime prestazioni della scorsa settimana. Le tre nordiche non riescono comunque a fare il vuoto, pur continuando a comandare l’andatura, ad esse si unisce la svedese Nilsson. Al secondo passaggio dentro lo stadio, dopo 4 km, gruppo allungato ma compatto, e Ilaria Debertolis bene al 14mo posto. Intorno a metà gara c’è un nuovo tentativo di fuga, che appare essere decisivo, delle tre norvegesi con la svedese che prova con difficoltà a tenere il loro ritmo infernale.

Alla conclusione del terzo giro cominciano a evidenziarsi i distacchi, con il gruppo guidato dall’altra norvegese Haga a seguire a ben 16″1. Ancora tra le prima la Debertolis, che con la sua potente azione riesce ad avvicinare le dieci (12a). Il quarto giro vede di fatto immutato il vantaggio delle prime, ma dietro comincia un’importante selezione, allungandosi ulteriormente il gruppo, con la migliore azzurra ancora vicina alle 10 ma ad arrancare a circa trenta secondi di ritardo.

Bjoergen approfitta della rampa a metà giro per fare il vuoto, temendo le avversarie in volata, ma nessuna delle tre sembra cedere. E’ invece a sorpresa che la Weng lascia tutte sul posto con una spaventosa accelerazione che la porta a vincere davanti a Marit Bjoergen, che precede in volata la Oestberg. Brava ma appena fuori dal podio la Nilsson. Dietro di loro i distacchi si facevano pesanti, con la Haga quint a guidare ancora le inseguitrici e chiudere con 34″4 di ritardo, sopra il minuto di ritardo ma ottime le prestazioni di Ilaria Debertolis 13a e Giulia Stuerz 17a. A punti anche Elisa Brocard 29a.

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