Francesco De Fabiani può tornare a sorridere dopo lo splendido terzo posto nella 15 km a tecnica libera ad Oberstdorf, gara valevole per il Tour de Ski. Il valdostano nel post-gara è risultato molto contento e ha commentato così la sua prestazione: “Mi sentivo bene perché sapevo che le gambe giravano nel modo giusto, in questo genere di gara bisogna soltanto aspettare l’ultimo giro e così è stato nonostante la caduta in un momento in cui c’era bagarre in pista per l’abbuono. Fortunatamente c’era tempo per recuperare e l’ho fatto. Ho speso un po’ di energie, però gli sci andavano forte, credo di essere stato uno dei più veloci in pista perché scollinavo senza fatica e poi mi lasciavo trasportare dalle scie”.
De Fabiani ha proseguito, affermando: “Ho cominciato l’ultimo giro un po’ indietro, ho spinto forte in piano pattinando, sapevo che per fare podio dovevo arrivare sulla salita nelle primissime posizioni perché diventava difficile superare i miei avversari, sono passato per terzo e si è formato un piccolo buco che non è stato più chiuso da chi inseguiva. E’ il mio secondo podio consecutivo in skating, strano per uno come me che preferisce l’alternato. In realtà sembrava più una gara di skiroll che di fondo, con tanta gente in gara. Il podio e’ importante perché arriva dopo un anno travagliato, in cui per un motivo o per un altro non sono riuscito ad andare come volevo. Di colpo mi è sembrato tutto più difficile, la scorsa estate abbiamo diminuito i carichi in estate, sono arrivato a Ruka a novembre stavo bene ma alla fine non ci sono stati risultati, però non ho mai mollato”.
L’azzurro guarda al futuro con fiducia: “Esco da questa giornata con una grande carica in termini di fiducia, ci mettiamo spero definitivamente alle spalle un periodo buio, almeno dal punto di vista psicologico. Adesso ci spostiamo in Val di Fiemme per il rush finale, correrò sicuramente la 15 km di sabato e poi faremo il punto della situazione”.