Giornata deludente per lo sci di fondo azzurro nella tappa di Davos, in Svizzera, valida per la Coppa del Mondo di sci di fondo maschile 2024/2025. Federico Pellegrino e Michael Hellweger si fermano nei quarti di finale. Il 34enne di Aosta chiude al terzo posto nella seconda batteria. 2’24”26 il tempo del classe 1990, che resta dietro al francese Richard Jouve (2’24”13) e al norvegese Even Northug (2’24”21) nella volata finale. Decisamente piĂą staccati lo svizzero Valerio Grond (2’25”66), il finlandese Lauri Vuorinen (2’27”87) e lo sloveno Vili Crv (2’30”41). Quarto posto per Hellweger in 2’25”56. Primo posto in solitaria per il norvegese Harald Amundsen (2’24”36). Rispettivamente secondo e terzo al foto finish lo statunitense Gus Schumacher (2’25”42) e il finlandese Niilo Moilanen (2’25”53). Quinto Jan Stoelben (2’25”80) e Janik Riebli (2’35”83).
In semifinale da una parte il norvegese Johannes Klaebo, lo svedese Edvin Anger, Jouve, il francese Lucan Chanavat, Northug e il lucky loser americano Jack Young. Dall’altra i quattro norvegesi (privilegiati da dei materiali incredibilmente efficienti sulla neve di Davos) Erik Valnes, Amundsen, Aleksander Holmboe e Matz Jenssen insieme agli statunitensi Gus Schumacher e il lucky loser Ben Ogden. In finale ci vanno Klaebo, Chanavat (dalla prima semifinale), Valnes, Jenssen, Amundsen e Ogden (dalla seconda).
In finale imbattibile Klaebo (2’22”9), che sale a 92 successi individuali complessivi e a 111 podi tra tutte le competizioni. Secondo Chanavat (2’24”2), con il 22° podio in Coppa del Mondo, e terzo Valnes (2’25”2). Vicino alla top 3 Amundsen (2’26”0). Lontani Jenssen (2’32”1) e Ogden (2’37”8).
Al femminile bene Monsorno, domina Sundling
L’azzurra sfiora la finale, ma viene eliminata con il settimo tempo. Le altre due italiane Federica Cassol (2’47”47) e Caterina Ganz (2’47”38) sono fuori ai quarti di finale con il terzo e il quinto piazzamento di batteri. Nella rispettiva semifinale Sofia Monsorno chiude al terzo posto in 2’48”79 dietro alla norvegese Julie Myhre (2’48”34) e alla statunitense Jessie Diggins (2’47”33). Dietro le francesi Melissa Gal (2’48”91) e Lena Quintin (2’49”28). Ultima la norvegese Ane Stenseth (2’50”70). Nell’altra semifinale si qualificano in quattro: le prime due classificate Jonna Sundling (2’45”92) e Mathilde Myhrvold (2’46”45) e le due lucky loser Lotta Udnes Weng (2’46”99) e Jasmi Joensuu (2’47”68).
In finale di un altro pianeta Sundling (2’44’9). La svedese controlla dall’inizio alla fine e rifila 2.3 secondi a Myhrvold (2’47”23). Completa il podio Myhre (2’47”62). Battuta in volata Weng (2’47”75). PiĂą staccate Joensuu (2’47”99) e Diggins (2’49”78).