
Federico Pellegrino - Foto Fredrik Sandberg/TT/Shutterstock
Dalla Norvegia alla Norvegia, da Oslo 2011 a Trondheim 2025: Federico Pellegrino si appresta a vivere il suo ottavo Campionato del Mondo della carriera, un percorso che ha avuto inizio quindici anni fa nella capitale norvegese e che si concluderà proprio in questa rassegna iridata. Con un titolo mondiale conquistato a Lahti nel 2017, due argenti (Seefeld 2019 e PyeongChang 2018) e due bronzi (Seefeld 2019) nelle team sprint, oltre a due medaglie olimpiche d’argento (PyeongChang 2018 nel classico e Pechino 2022 nel skating), Federico ha scritto importanti pagine della storia dello sci di fondo nostrano, del quale è stato senza dubbio l’atleta di punta dell’ultimo decennio. A questi si aggiungono ben 57 podi in Coppa del Mondo, di cui 21 vittorie.

Le parole di Pellegrino in vista della sprint
Il campione valdostano domani sarà al via nella sprint, che ha annunciato essere l’ultima a livello iridato: “Questa sarà la mia ultima sprint mondiale e voglio godermela. Mi sembra incredibile ripensare alla mia prima esperienza, nel 2011 ad Oslo. Sembra ieri, ma sono passati 14 anni: fa un certo effetto ma la vivo davvero con serenità. Sicuramente l’approccio è cambiato, per diversi aspetti, ma la sostanza bene o male è sempre rimasta la stessa, ovvero quella di un atleta che si diverte a cercare di fare il meglio che può, sfidando se stesso e gli avversari a puntare in alto. Sono pronto, ho voglia di giocarmela e ce la metterò tutta come sempre“.
Domani nella sprint che assegnerà i primi titoli iridati di Trondheim 2025 Pellegrino sarà tra gli osservati speciali, forte del terzo posto conquistato in apertura di stagione a Lillehammer: “La pista mi piace, è bella. Una pista molto da sprinter e credo che proprio per questo saranno tanti gli avversari che potranno giocarsi qualcosa di importante.
Penso che molto dipenderà dalla neve perché ci sono stati cambiamenti in questi giorni: a me sembra di essere pronto. Poi i conti, come sempre, li faremo alla fine“. Insieme a Chicco, la selezione azzurra prevede al via anche Martino Carollo, Davide Graz e Giovanni Ticcò; in campo femminile saranno invece in gara nelle qualificazioni Federica Cassol e Nadine Laurent.

I favoriti per la sprint di Trondheim
Pellegrino proverà a giocarsi le sue chance di podio nella sprint, consapevole chi si tratterebbe di una grande impresa dati i risultati stagionali. Il grande favorito della gara è il padrone di casa Johannes Hoesflot Klaebo, dominatore della specialità che va a caccia del poker dopo i titoli iridati di Seefeld 2019, Oberstdorf 2021 e Planica 2023. Il fuoriclasse di Oslo non dovrà però sottovalutare i suoi connazionali, Erik Valnes su tutti ma anche Even Northug e Pal Golberg; ci proverà anche lo svedese Edvin Anger, mentre partono più indietro i transalpini Lucas Chanavat e Jules Chappaz.