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Franjo Von Allmen - Foto Luciano Maria Bisi/IPA Sport
Franjo von Allmen non si ferma più e si prende anche la discesa libera di Crans-Montana, quattordicesima tappa della Coppa del mondo 2024/2025 di sci alpino. Prestazione super del giovane talento svizzero, che davanti al proprio pubblico vince per la prima volta una tappa di discesa in Cdm. Il tempo di 1:56.07, infatti, gli permette di chiudere davanti al connazionale Marco Odermatt, lontano appena 13 centesimi. von Allmen aveva costruito un vantaggio ancora più ampio fino a metà gara, perdendo oltre quattro decimi negli ultimi due intermedi ma senza cedere la posizione. A completare un podio tutto elvetico è Alexis Monney, che chiude a +0.42.
Da segnalare, inoltre, che Odermatt e von Allmen sono scesi con i pettorali numero 12 e 15, rispettivamente. Un aspetto, questo, che rende ancora di più la superiorità dei due svizzeri, capaci di ottenere una grande prestazione nonostante il degrado della neve che ha penalizzato i pettorali più alti rispetto ai primi.
Prosegue, quindi, il momento d’oro e la crescita costante del classe 2001, che ai recenti mondiali ha vinto due ori, uno nella combinata a squadra e uno proprio in discesa libera. In precedenza, von Allmen si era “limitato” a chiudere per tre volte al secondo posto, mentre l’unica vittoria in Coppa del mondo era arrivata sempre in casa, nel Super-G di Wengen del mese scorso.
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Crans-Montana, Schieder miglior azzurro in quinta posizione
Appena giù dal podio ecco Vincent Kriechmayr, che però paga un passivo pesante, di 81 centesimi. Un centesimo più lento troviamo Florian Schieder, migliore degli italiani al termine di una prova di grande spessore. L’azzurro scende con il pettorale numero due e sfodera un’ottima prova, pulita e precisa facendo la differenza soprattutto nella parte centrale e finale, mettendo alle spalle nomi come James Crawford e Stefan Rogentin. Ottavo posto per Dominik Paris, anch’egli buono soprattutto nella seconda parte di gara, ma che paga delle imprecisioni nella parte alta chiudendo a +1.09. 14esimo Mattia Casse a +1.70, 26esimo Christof Innerhofer a +2.78. Oltre la top-30, infine, Nicolò Molteni, Benjamin Jacques Alliod, Matteo Franzoso e Giovanni Franzoni.
L’ordine di arrivo della discesa di Crans-Montana
- Franjo von Allmen (SUI) 1:56.07
- Marco Odermatt (SUI) +0.13
- Alexis Monney (SUI) +0.42
- Vincent Kriechmayr (AUT) +0.81
- Florian Schieder (ITA) +0.82
- James Crawford (CAN) +0.84
- Stefan Eichberger (AUT) +1.01
- Dominik Paris (ITA) +1.09
- Miha Hrobat (SLO) +1.24
- Elian Lehto (FIN) +1.34
14. Mattia Casse (ITA) +1.70
26. Christof Innerhofer (ITA) +2.78
31. Nicolò Molteni (ITA) +3.20
35. Benjamin Jacques Alliod (ITA) +3.34
39. Matteo Franzoso (ITA) +3.57
47. Giovanni Franzoni (ITA) +3.87
La classifica generale aggiornata
- Marco Odermatt (SUI) 1146
- Henrik Kristoffersen (NOR) 746
- Loic Meillard (SUI) 637
- Franjo Von Allmen (SUI) 570
- Atle Lie McGrath (NOR) 548
- Timon Haugan (NOR) 528
- Lucas Pinheiro Braathen (BRA) 474
- Clement Noel (FRA) 464
- Alexis Monney (SUI) 380
- Alexander Steen Olsen (NOR) 373
13. Mattia Casse (ITA) 337
22. Alex Vinatzer (ITA) 243
25. Dominik Paris (ITA) 224
33. Luca De Aliprandini (ITA) 196
47. Giovanni Franzoni (ITA) 139
60. Florian Schieder (ITA) 100
76. Christof Innerhofer (ITA) 63
77. Tobias Kastlunger (ITA) 61
87. Stefano Gross (ITA) 48
96. Giovanni Borsotti (ITA) 35
97. Filippo Della Vite (ITA) 32
103. Pietro Zazzi (ITA) 24
112. Nicolò Molteni (ITA) 19
127. Simon Maurberger (ITA) 10
138. Hannes Zingerle (ITA) 7
144. Benjamin Jacques Alliod (ITA) 3
Le pagelle della discesa libera maschile
FRANJO VON ALLMEN, 10: gara superlativa del 23enne svizzero, che nella parte alta scivola al meglio disegnando traiettorie pulite, precise e molto veloci. Una combinazione di fattori che gli permettono di costruirsi un vantaggio molto ampio, riuscendo a tamponare anche una leggera imprecisione che ne condiziona il tempo negli ultimi due settori.
MARCO ODERMATT, 9: non era indicato tra i favoriti in una pista complicata, non adatta al 100% alle sue caratteristiche. Ma il campionissimo svizzero dimostra ancora di più la propria duttilità centrando un ottimo secondo posto.
ALEXIS MONNEY, 8.5: anche lui perde qualcosa, nel primo e nel terzo settore, ma chiude un trittico elvetico da urlo, racchiuso in quattro decimi.
FLORIAN SCHIEDER, 8: giornata da ricordare per l’azzurro, che per un soffio non si prende la quarta piazza. Traiettorie tagliate e precise e un finale in crescendo gli permettono di chiudere nelle primissime posizioni.
DOMINIK PARIS, 6.5: qualche rammarico per l’azzurro, che forse aveva il potenziale di finire anche lui in top-5. Diverse sbavature nei primi intermedi che ne condizionano il distacco finale, comunque non eccessivamente ampio grazie a una chiusura davvero ottima.
MATTIA CASSE, 5: di fatto mai in gara, il ritardo accumulato tra secondo e terzo settore lo relegano molto lontano al traguardo.