Riparte la Coppa del Mondo di sci di fondo. E a Les Rousses, in Francia, nella 10 km in tecnica libera con partenze ad intervalli maschile è la Norvegia a fare festa con Iver Tildheim Andersen che trionfa in 19:50.6 davanti al connazionale Paal Golberg (+5.2), mentre lo statunitense Ben Ogden si è accontentato della terza piazza del podio (+9.1). Ex campione del mondo juniores, Andersen ha preso parte solamente a 22 gare in quattro stagioni di Coppa del mondo, per via della grande concorrenza all’interno della squadra maschile norvegese. Con Johannes Hoesflot Klaebo, Harald Oestberg Amundsen e Martin Loewstroem Nyenget assenti, il classe 2000 trova la sua seconda vittoria in carriera nel circuito. Quarto posto per l’altro norvegese Simen Hegstad Krueger (+18.3), seguito dai due svedesi William Poromaa (5°, +25.1) ed Edvin Anger (6°, +26.2). A completare la top 10 sono il francese Victor Lovera (7°, +29.5), l’austriaco Mika Vermeulen (8°, +30.1), lo svizzero Jason Rueesch (9°, +30.3) e il francese Jules Lapierre (10°, +34.3).
“Il mio approccio all’inizio era quello di non andare troppo veloce sulla prima collina e ho subito pensato, ‘ok, ce l’ho fatta’ e ora è solo tutto gas verso il traguardo. È incredibile. Finora è stata una stagione positiva e oggi sono molto contento. Mondiali? Almeno ora ho qualche chance di andarci. Quindi vedremo”, le parole di Andersen. La 20 km mass start in classico chiuderà il weekend di Les Rousses: “Ci sarò e ci proverò di nuovo”. Soddisfatto anche Ogden: “Devi divertirti. Se non ti diverti, allora che diavolo stai facendo? Devi andare a fare qualcos’altro. Questo è sicuramente il mio obiettivo e il team americano fa sicuramente un buon lavoro in questo senso, ma penso che tutti qui si divertano. Corri più veloce quando ti diverti. Non ho niente di cui lamentarmi”.
Nella 1okm femminile è arrivato il successo statunitense grazie alla leader della classifica generale, Jessie Diggins, che trionfa in 22:37.7, davanti alla tedesca Victoria Carl (+19.5) e alla norvegese Astrid Slind (+20.1). L’austriaca Teresa Stadlober (+21.9) chiude ai piedi del podio, davanti alla svedese Ebba Andersson (5°, +27.0), alla tedesca Pia Fink (6°, +27.5), alla svedese Frida Karlsson (7°, +38.2). Più indietro Sophia Laukli (8°, 38.9), Kerttu Niskanen (9°, +43.0), Karoline Simpson-Larsen (10°, +45.0). Diggins in classifica è leader con 1289 davanti alle norvegesi Therese Johaug (1065) e Oeyre Slind (1043).
NESSUN AZZURRO IN GARA
Assenti gli azzurri, impegnati in un raduno a Passo Lavazè, in Trentino. Il responsabile tecnico Markus Cramer sta lavorando infatti con tredici atleti in questo camp iniziato il 12 gennaio e che andrà avanti fino al 22 gennaio sulle piste fiemmesi. Oltre a Federico Pellegrino, al lavoro anche Francesco De Fabiani, Elia Barp, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Martino Carollo, Caterina Ganz, Martina Di Centa e la padrona di casa Nicole Monsorno.