“È un quarto posto che brucia, mi dispiace perché ho fatto una parte finale molto buona e sono soddisfatta della mia performance“. Federica Brignone è la migliore fra le azzurre con il quarto piazzamento nel superG di Crans-Montana, tappa valevole per la Coppa del Mondo 2017-18 dello sci alpino. L’azzurra ha stampato un crono di 1:02.68 a +0.51 da Tina Weirather ed a pari merito con Michelle Gisin. Federica però è stata beffata dalla discesa di Wendy Holdener che a sorpresa si è piazzata terza a +0.38 dal miglior crono di giornata: “Prima di Wendy son scese una decina di sciatrici che hanno fatto registrare degli ottimi tempi, quindi ho intuito che le condizioni stavano cambiando – spiega Brignone concentrandosi sulla combinata di domenica – Domani sarà un altro giorno e questa pista mi piace molto, spero di farlo anche in superG ed in slalom“.
C’era grande attesa soprattutto per Sofia Goggia dopo l’oro olimpico nella discesa. La bergamasca nel superG odierno, però, chiude con il quindicesimo tempo complessivo: “Ho sbagliato in vari punti perché non ero centrata, era dalle Olimpiadi che non mettevo gli sci lunghi e le sensazioni non sono state ottime. Questa gara penso mi sia servita per rompere il ghiaccio dopo le emozioni che ho vissuto nell’ultima settimana“. Sofia parla anche dei prossimi obiettivi: “L’obiettivo di fine stagione è quello di vincere la Coppa del Mondo di discesa libera ma devo fare tutto passo dopo passo, sono comunque positiva“. Meglio di lei Johanna Schnarf con il decimo tempo in classifica: “Peccato, sarebbe potuto arrivare un buon piazzamento. Sono entrata troppo bassa nell’ultima diagonale ed ho dovuto risalire per rientrare in traiettoria: ho perso tempo”.