E’ doppio podio azzurro anche quest’oggi a Crans Montana, anche se stavolta lo sci alpino azzurro non sale sul gradino più alto come nella discesa. A trionfare nel super-G che ha chiuso la tappa in Svizzera di Coppa del Mondo è l’austriaca Stephanie Venier, ma per appena quattro centesimi. Le vere protagoniste, però, sono le stesse. Federica Brignone è di nuovo seconda, un piazzamento di prestigio (podio numero 65 in carriera) ma che brucia un po’ per il distacco minimo, anche se consente alla valdostana di avvicinarsi a Gut-Behrami in chiave classifica di specialità . Marta Bassino invece passa dalla vittoria in discesa al terzo posto di oggi, in un weekend di rinascita dopo una stagione fin qui molto complicata. Appena fuori dalla top-10 c’è Laura Pirovano, partita col pettorale numero uno e undicesimi al traguardo, tredicesima invece Roberta Melesi. Il circo bianco tornerà in Val di Fassa settimana prossima per l’ultima tappa italiana di questa stagione.
“Un bel week-end – ha spiegato Brignone alla Fisi – Mi spiace perché subito dopo la stradina sono andata un po’ lunga e ho dovuto calcare un po’ troppo e ho perso tanto tempo per il piano. Poi ho fatto un’ottima parte finale, ma Venier ha fatto una parte centrale eccellente ed è davanti. Mi brucia un po’ perché spesso sono dietro per pochi centesimi, ma è così. Non penso alle classifiche, voglio andare avanti gara per gara e cercare di fare ogni volta il meglio. Le prossime gare in Italia saranno al Passo San Pellegrino e lì spero di poter tirare a tutta dall’inizio alla fine. Voglio fare delle belle gare”.
“Un week-end super – ha aggiunto Bassino sempre alla Fisi – Sono veramente felice di questo fine settimana, sono contenta di tutto. Era veramente difficile, la neve era pappa, non aveva consistenza. Ho sbagliato all’ingresso del piano e ho perso velocità , ma sono rimasta concentrata. E’ stato un progresso continuo, sapevo che facevo dei tratti bene, ora è arrivata maggiore consapevolezza e tutto funziona meglio. Queste gare mi danno fiducia e continuerò su questa strada. Giovedì farò un giorno di gigante e poi torneremo a fare velocità in Val di Fassa”.