Dominik Paris - Foto Alessandro Trovati/Pentaphoto
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Dominik Paris è il più veloce nella seconda prova della discesa di Soldeu 2019, ultima fatica della coppa del mondo di sci alpino. L’azzurro può ancora portare a casa la coppa di specialità, a patto però che Beat Feuz si renda protagonista di una brutta performance. In ogni caso, l’obbiettivo è vincere qui mercoledì e chiudere bene l’anno: “Ieri dovevo testare la pista, con tante curve, oggi ho spinto di più ed è andata un po’ meglio. Vincere la coppa di specialità secondo me è quasi impossibile perché Beat Feuz è in gran forma e non credo che sbaglierà. Ma un successo per finire bene la stagione sarebbe bellissimo. Io darò il massimo e poi vedremo. In ogni caso sono contento di come è andata la stagione. Mi diverto molto e questa è la cosa più importante”.
Quinto quest’oggi l’altro azzurro Christof Innerhofer, che ha commentato con un po’ di rabbia la performance di oggi in vista della gara ufficiale di domani: “La pista è bella, mi piace. Bisogna sciare bene da cima in fondo perché ci sono tante curve e non si può andare solo dritto. Ieri ero contento perché avevo avuto buone sensazioni. Oggi sono arrabbiato perché ho beccato tanto in cima. La neve oggi era bella, in gara potrebbe essere diversa e non sarà facilissimo scegliere gli sci. Il mio stato d’animo? Sono dispiaciuto che finisca la stagione, vorrei che fosse novembre o dicembre e non marzo”.
IL RACCONTO DELLA SECONDA PROVA
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