Federica Brignone - Foto Pentaphoto/Alessandro Trovati
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“Fare questa gara è sempre molto emozionante, c’è tanta gente e siamo tutti qui che aspettiamo Solden: è come aprire le porte e da qui si vedrà tutto il resto. Ci sono e me la gioco“. Queste le dichiarazioni di Federica Brignone alla vigilia della tappa iniziale della Coppa del Mondo di sci alpino 2018. Sabato 27 ottobre a Solden andrà in scena il gigante femminile con Brignone pronta a ripartire dopo l’infortunio rimediato nel mese di agosto: “Diciotto giorni di allenamento post infortunio? Non sono quelli che mi sarei augurata ma bisogna anche accettarlo e farci l’abitudine – ha dichiarato l’azzurra ai microfoni Fisi – Solden sarà un punto di partenza, è un test. Se va bene ok, se non va bene hai un mese per lavorarci sopra e continuare a migliorarti“.
Presenti anche tutte le altre azzurre nella mattinata di prove sul Rettenbach con Marta Bassino che esterna le sue sensazioni: “Sono contenta di cominciare questa nuova stagione. Sto bene e sono felice di come è andata la preparazione. Cercherò di dare il meglio di me gara per gara, quest’anno il focus sono i Mondiali a febbraio ma ci si arriva costruendo un percorso con la Coppa del Mondo“. C’è grande attesa anche per il rientro di Francesca Marsaglia dopo un anno e mezzo di assenza: “L’obiettivo era rientrare sana, sono consapevole che mi manca ancora qualcosina. Voglio godermi questa gara pensando soltanto a me stessa e concentrandomi sul mio percorso stagionale“. Infine Irene Curtoni: “Solden è sempre un punto interrogativo, non mi sento male come velocità sugli sci e dunque vedremo. È difficile senza avere un paragone con le altre ma le mie compagne sono un ottimo punto di riferimento“.