“Il braccio è guarito, è stato un infortunio molto semplice: sto bene”. Queste le parole della campionessa di sci alpino, Sofia Goggia, che ha dovuto interrompere la stagione lo scorso 9 febbraio per un infortunio al braccio sinistro nel corso del Super-G di Garmisch. Il prossimo anno ci saranno anche i Mondiali a Cortina e Sofia vuole ripartire alla grande: “La prossima stagione non me ne voglio porre di obiettivi in termini di risultati, partirò da lontano – ha dichiarato la bergamasca ai microfoni di Sky Sport 24 – da una stagione interrotta a metà dove ho faticato e ho avuto molto alti e bassi. L’obiettivo è cercare di trovare una sciata solida che mi permette di ritrovare sicurezza sugli sci, il risultato sarà una naturale conseguenza”. Non mancano i complimenti a Federica Brignone che per la prima volta nella storia ha portato la Coppa generale in Italia: “E’ stata bravissima ad ottenerla”, ha sottolineato l’azzurra.
Guardando indietro Goggia ripensa al suo percorso, sin dai primi anni di agonismo: “Ho fatto un percorso fatto di scelte che mi permettessero dove volevo arrivare e come volevo arrivare. Quella che sono oggi è il risultato di tante scelte giuste e anche di qualche scelta sbagliata perché non sempre è in grado di attuare le scelte migliori”, ha concluso l’oro olimpico nella discesa libera a PyeongChang. Poi c’è spazio per un pensiero all’amica Michela Moioli, campionessa olimpica nello snowboardcross alle Olimpiadi di PyeongChang, che ha di recente perso la nonna a causa del Covid-19: “Con ‘Micky’ ci sentiamo spessissimo, quotidianamente – ha aggiunto la bergamasca ai microfoni di Sky Sport 24 – adesso ha un altro nonno in ospedale perché è caduto e si è rotto il femore. Sembra che stia bene, speriamo”.
