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Dopo il terzo posto di ieri, Sofia Goggia deve accontentarsi dello stesso gradino del podio anche nella seconda discesa di Cortina d’Ampezzo sull’Olympia delle Tofane. Vince Ragnhild Mowinckel con il tempo di 1’33″50, davanti all’americana Jacqueline Wiles, staccata di 35 centesimi, in una gara interrotta per oltre mezz’ora a causa delle raffiche di vento. I rimpianti non mancano per l’azzurra: “Lo sci è uno sport outdoor, la prima parte della gara è stata condizionata da molto vento. Poi le condizioni sono cambiate ed è una componente molto importante – spiega ai microfoni della FISI -. Mi dispiace molto, ma sono comunque contenta della mia gara. È stata una discesa tecnicamente non pulitissima, però con molto carattere bergamasco. Anche sul Delta ho saltato in modo non perfetto, però penso di aver messo in pista una grinta che non si vedeva da un po’ di tempo. Ho cercato il giusto compromesso tra lo scivolamento e la tecnica, in alcuni punti il vento non mi ha permesso di tenere la linea perfetta”.
Buon nono posto per Marta Bassino, a 89 centesimi dalla vincitrice, mentre è dodicesima Federica Brignone a 1″04. “Fino a metà gara ho fatto un’ottima gara – dice la classe 1990 -. Non avendo fatto ieri la parte finale sono dovuta scendere solo sulla scorta della prima prova. Ma con quello che è successo ieri, essere riuscita a fare quello che volevo almeno nella parte alta è un punto di partenza positivo. Ieri ho pensato molto, dopo la caduta, e non è stato semplice superare il fatto che avrei potuto anche farmi male. Comunque riparto da qui: vedrò di fare meglio domani”. “Ho provato a dare tutta me stessa, ma non ho avuto il giusto feeling con la neve. Nel complesso non è una brutta gara. Non vedo l’ora di fare il superG di domani perché la pista è bellissima”, le parole di Laura Pirovano, quattordicesima.
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