“La verità è che non me l’aspettavo. Oggi ci sono condizioni molto difficili, non si vede molto bene, la pista è bella e ghiacciata, però è tutta non omogenea, continua a muoversi, per cui il feeling sotto lo sci non è di stabilità ed è difficile lasciare le punte in giù”. Queste le parole di Federica Brignone al termine della prima manche dello slalom gigante in corso di svolgimento a Soelden dove l’azzurra è al comando. “Ho cercato di sfruttare il numero 1 e ho cercato di spingere, mi sono sentita davvero malissimo – ha ammesso la sciatrice azzurra sul sito della Fisi – Nella seconda manche non avrò più il numero 1, ma il numero 30: dovrò aggiustare un po’ le linee, non potrò fare quello che voglio, ma cercherò di attaccare da cima in fondo, è un’occasione da prendersi. Come va, va”.
Di umore totalmente opposto Marta Bassino, la cui gara è finita dopo poche porte: “Purtroppo per me è finita subito, sono decisamente arrabbiata – ha dichiarato la Bassino – Non ho niente da dire perché ho fatto davvero poche porte. Credo di aver girato un po’ i piedi perché ero un filo lunga e da lì poi era tutto un po’ mosso e sono scivolata. Si guarda avanti? È l’unica cosa da fare, inutile piangersi addosso”.