“Penso sia stata la manche più difficile della mia carriera, una gara così penso di non averla mai affrontata“. Queste le dichiarazioni di Federica Brignone al termine del gigante femminile di Soelden, prima tappa della Coppa del Mondo 2018-19 dello sci alpino. Sulla neve austriaca l’azzurra è riuscita a centrare il secondo posto alle spalle della francese Worley conquistando un ottimo podio nonostante le notevoli difficoltà dovute alla nevicata mattutina: “Penso di non aver mai fatto così fatica come oggi, anche perchè ero molto tesa – ha commentato Brignone ai microfoni Fisi – Al momento della partenza avevo un blocco nello stomaco, mi veniva da vomitare e una volta partita facevo fatica a respirare. Ho provato solo a sciare e nella seconda manche solo a combattere perché non riuscivo a vedere quello che c’era sotto e sopra. Però ricordavo perfettamente il tracciato“.
Poi sulla ‘pressione’ di Tessa Worley e Mikaela Shiffrin: “In partenza nevicava e forse non c’era la tv dunque quelle che son partite davanti a me non ho avuto tempo di guardarle. Poi di solito scelgo di guardare solamente alcune atlete, quelle che più o meno sciano come me ed oggi ne ho guardate solamente 2-3“. Infine sul recente infortunio commenta: “Quello di quest’anno è stato completamente diverso da quello dell’anno scorso. Quest’anno sono caduta, un trauma da impatto che guarisce, mentre l’anno scorso avevo un problema di usura che era sempre in agguato. Comunque ho fatto un ottimo lavoro e ringrazio chi mi ha aiutato. Per me era già un risultato essere qui e star bene“.
