Un solo nome per la pista di Killington nel Vermont. Mikaela Shiffrin, dominatrice assoluta della specialità, ha dominato lo slalom sulle nevi di casa. Nessuno come lei nelle due manche di gara: soltanto due avversarie – la slovacca Zuzulova e la svizzera Holdener – riescono a contenere il loro ritardo al di sotto del secondo. Il suo successo finale, del resto, era già ampiamente ipotecato dopo la prima manche.
Dopo l’exploit di ieri nello slalom gigante (con il terzo posto di Sofia Goggia e altri ottimi piazzamenti tra le prime dieci), oggi poca gloria per le azzurre. La migliore delle italiane è Irene Curtoni (12° posto) a 2”33 di ritardo dalla Shiffrin. Male Manuela Moelegg che è uscita di scena nella prima manche e Chiara Costazza che sbaglia nella seconda (era la migliore delle azzurre dopo la prima discesa). Federica Brignone, invece, è riuscita a strappare il pass per la seconda manche e ha chiuso la sua prova al 24° posto, con 3”05 di ritardo dalla leader della gara. Nulla da fare per Marta Bassino, penultima atleta a scendere in pista nella prima manche, anche lei immediatamente fuori dopo metà percorso.
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19.22 – Secondo successo consecutivo in slalom per la Shiffrin che mette già le cose in chiaro sulla Coppa del Mondo di specialità
Mikaela Shiffrin strepitosa sulle nevi di casa: suo lo slalom di Killington #EurosportSCI https://t.co/WRGGxtEdzC
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) 27 novembre 2016
19.16 – GESTISCE E ATTACCA! MIKAELA SHIFFRIN SI PRENDE LO SLALOM DI KILLINGTON! Avvio con il freno a mano tirato, ma in fondo al tracciato incrementa il vantaggio iniziale: alla fine, avrà 73 centesimi di vantaggio sulla Zuzulova.
19.14 – Veronika Zuzulova perde tanto in fondo ma riesce a mantenere la sua posizione. Ha 13 centesimi di secondo di vantaggio sulla Holdner, in attesa di sua maestà Shiffrin!
19.12 – Wendy Holdner fa una grandissima parte finale e riesce a prendersi il comando provvisorio (e la certezza del podio finale), con 48 centesimi di vantaggio sull’avversaria norvegese.
19.11 – Nina Loeseth (NOR) ridisegna le gerarchie. Passa al comando per un solo centesimo (22° tempo di manche). Mancano tre atlete alla fine.
19.10 – Petra Vlhova riesce a passare al comando! 14 centesimi di vantaggio su Lena Duerr. Tutto sommato, una buona manche per la giovane!
19.08 – Frida Hansdotter, campionessa uscente di specialità, conduce una gara sottotono. Più di mezzo secondo di ritardo per lei (63 centesimi) e quinto posto provvisorio. Altra prova negativa, dopo l’uscita di scena di Levi.
19.07 – Emozioni su emozioni! Cambia ancora la testa della classifica: la tedesca Lena Duerr passa in testa per un solo centesimo! Il podio provvisorio è tutto nel giro di un decimo!
19.05 – Altro cambio al vertice. Sara Strachova (CZE) si prende la leadership per soli 7 centesimi! Si conferma grandissima atleta l’ex signorina Zabrowska.
19.01 – Bernadette Schield, sorella d’arte, riesce a strappare il primato alla connazionale: 35 centesimi meglio di Kirchgasser! La Curtoni scende in quarta posizione, quando mancano otto atlete alla fine della prova.
18.59 – Cambia la leadership sulla SuperStar! Michaela Kirchgasser molla tutto e riesce a strappare la prima posizione alla Pietilae-Holmner. La Gagnon, invece, finisce dietro a Irene Curtoni (che mantiene il terzo posto provvisorio).
18.57 – FUORI LA COSTAZZA! Una serie di errori in fila tra il secondo e il terzo intermedio, sintomo di poca tranquillità nella discesa. Forse ha avvertito la pressione!
18.56 – Irene Curtoni si piazza in seconda posizione provvisoria, a soli 16 centesimi dalla Pietilae-Holmner. Ora sarà la volta di Chiara Costazza!
18.55 – Tocca alle azzurre!
18.54 – La norvegese Maren Skjolde, vincitrice della scorsa Coppa Europa, non incide. La giovane slalomista finisce addirittura in nona posizione.
18.52 – Si riparte con la svedese Maria Pietilae-Holmner, nuova leader provvisoria. Aveva mezzo secondo di vantaggio sulla Bucik al cancelletto di partenza e riesce a restare in testa con 18 centesimi di vantaggio in fondo al tracciato.
18.51 – Dopo le prime quindici, la situazione provvisoria è la seguente: 
18.49 – Tifo da stadio per l’americana Resie Stiegler che, però, perde sei decimi nella parte finale e finisce al quarto posto provvisorio. Sempre la Bucik in testa!
18.45 – Anna Bucik continua a restare in testa e a guadagnare posizioni. Dietro di lei, anche la svizzera Michelle Gisin che era stata nona a Levi.
18.43 – La francese Barthet paga tutto nel finale. A metà gara ha mollato completamente. Finisce addirittura dietro alla Brignone (che conserva la sua quinta posizione provvisoria).
18.42 – Secondo posto provvisorio per Catherina Truppe. L’austriaca si inserisce tra le due slovene e ha 12 centesimi di ritardo dalla Bucik.
18.40 – Anna Bucik passa in testa! Ci sono due slovene ai primi due posti. Ma che brivido alla fine! Riesce a passare in uscita di tripla a pochi millimetri dal palo. Il suo vantaggio è di 58 centesimi.
18.38 – Che numero della Gruenwald! L’austriaca ha terminato la sua prova, nonostante un clamoroso errore in chiusura di manche!Ovviamente, finisce alle spalle della Brignone. Anche la Meillard sbaglia: lei, però, non porta a termine la sua manche.
18.37 – Buona discesa per FEDERICA BRIGNONE. La prima delle tre azzurre si piazza in terza posizione a soli 12 centesimi di distanza dalla Ferk. La sensazione è che, grazie a questa sua seconda discesa, potrà recuperare alcune posizioni.
18.35 – La slovena Ferk è la nuova leader provvisoria. In cima alla discesa aveva quasi un secondo di vantaggio, all’arrivo è davanti per soli 10 centesimi.
18.34 – L’austriaca Gallhuber, nonostante un buon avvio, si piazza dietro alla Feierabend per 23 centesimi. Il tracciato dimostra che bisognerà saper pennellare bene le curve, senza inclinarsi troppo.
18.33 – La francese Mougel ha perso 1”14 dall’elvetica. Si piazza al secondo posto provvisorio.
18.32 – La Grenier ha dato un ritmo completamente diverso alla gara. Molto più lenta rispetto all’avversaria svizzera. Ora, tocca alla francese Laurie Mougel che ha ottenuto la qualificazione nonostante la partenza con il pettorale numero 46!
18.30 – La svizzera Feierabend (trentesima a pari merito con la canadese Grenier) ha dato il via a questa seconda manche. L’elvetica di 27 anni arriva in fondo: la pista sembra avere un tracciato più veloce.
18.13 – Ecco la classifica provvisoria dopo la prima manche: 
16.37 – Marta Bassino è l’ultima delle azzurre a scendere in pista in questa prima manche. La gigantista, però, così come Manuela Moelegg, non riesce a concludere la sua prova. Saranno soltanto tre, dunque, le azzurre in gara alle 18.30. Per l’inversione delle trenta, Brignone partirà per terza; in virtù del 12° e 13° posto, Irene Curtoni e Chiara Costazza partiranno diciottesima e diciannovesima. 16.34 – Soddisfatta la Shiffrin dopo la prima manche: “Ho provato a divertirmi su questa neve. Il vantaggio accumulato non mi farà cambiare atteggiamento nella seconda manche. Al termine della giornata vedremo come andrà a finire”.
Mikaela Shiffrin 1st place after 1st run #BeastWorldCup at #Killington pic.twitter.com/A8NJtFAlpv
— Scott Fleishman (@WCAX_Fleish) 27 novembre 2016
16.15 – 25° posto provvisorio per lei: chiude con un ritardo importante (3”80) rispetto alla Shiffrin. La sua qualificazione alla seconda manche è piuttosto in bilico.
16.12 – Sta per arrivare il turno di Federica Brignone, la gigantista che ieri ha contribuito all’ottima prestazione della squadra azzurra!
16.09 – C’è posto solo nelle ultime posizioni della classifica. Le slovene Bucik e Ferk e la norvegese Skjoeld (vincitrice dell’ultima Coppa Europa) finiscono indietro, la tedesca Wiesler esce subito di scena prima dell’intermedio iniziale.
16.07 – La svizzera Feierabend è fanalino di coda! Il suo ritardo supera i quattro secondi. Davvero un abisso tra la Shiffrin e le altre!
16.05 – 12° posto a 2”52 dalla Shiffrin. Scalza dalla posizione Irene Curtoni. Una prestazione che le consentirà di misurarsi quasi certamente con le altre nella seconda manche.
16.02 – È la volta di un’altra slalomista azzurra (l’ultima purista della disciplina nell’ordine di partenza). Chiara Costazza scenderà con il pettorale numero 23
16.01 – Niente da fare per la finanziera! Dopo il primo intermedio (era in ritardo di circa due decimi dalla Shiffrin) ha inforcato in maniera piuttosto ingenua. E’ la seconda atleta delle 22 scese fino a questo momento a non terminare la gara.
16.00 – Geiger (GER) resta nelle prime venti. Per lei diciassettesimo posto provvisorio. Ora è la volta di Manuela Moelegg!
15.58 – Buon settimo tempo per la tedesca Duerr. Male invece l’austriaca Truppe (che ha l’ultimo tempo provvisorio), diciassettesima la svedese Wikstroem. Irene Curtoni mantiene la sua dodicesima posizione provvisoria.
15.56 – La svedese SWENN-LARSSON è la prima vittima del tracciato. Inforcata e fuori dallo slalom di Killington
15.53 – La prima azzurra in gara: Irene Curtoni chiude undicesima a 2”74 dalla Shiffrin. Buona prima parte di gara, perde il ritmo nel muro centrale e – al pari delle colleghe – non riesce a interpretare al meglio le ultime porte
15.52 – Ecco la situazione dopo le prime quindici discese: 
15.50 – La svedese Pietilae-Holmner chiude in undicesima posizione. Anche lei interpreta male le ultime quindici porte.
15.49 – La canadese Mielzynski litiga con gli sci con due errori dopo il secondo intermedio. Ha sciato bene fino a un certo punto, ma ha lasciato sulla pista tanti decimi. Tredicesimo posto provvisorio per lei.
15.47 – Resi Stiegler chiude con il solito grande ritardo nell’ultima parte dello slalom. 2”88 è il ritardo dalla Shiffrin, che la colloca all’undicesima posizione provvisoria
15.46 – Altra sorella d’arte: l’austriaca Schield chiude all’ottavo posto provvisorio con un ritardo di 1”90.
15.45 – La svizzera Michelle Gisin non riesce a chiudere bene le curve. Il suo è il penultimo tempo, con 2”90 di ritardo. Sono soltanto due le atlete che hanno un ritardo inferiore al secondo rispetto alla Shiffrin (Zuzulova e Holdner)
15.43 – La canadese Gagnon è all’ottavo posto provvisorio con 2”14 di ritardo: stesso tempo dell’austriaca Kirchgasser.
15.42 – La prima delle francesi, la Barthet, sottrae subito l’ultima piazza alla Kirchgasser: oltre 3” di ritardo dalla leader statunitense. Le atlete non commettono errori evidenti: la differenza sta nell’interpretazione dell’ultima parte del tracciato.
15.40 – La veterana austriaca Kirchgasser è la peggiore fino a questo momento. Si piazza ottava, con oltre 2” di ritardo dalla Shiffrin.
15.39 – Veronika Zuzulova aveva due decimi di vantaggio al secondo intermedio, ma lascia più di otto decimi nel finale. Ad ogni modo, è la migliore delle avversarie della Shiffrin e chiude al secondo posto provvisorio con 65 centesimi di distacco.
15.37 – La slovacca Petra Vlhova finisce al quarto posto provvisorio, con un ritardo di 1”54 dalla Shiffrin
15.36 – Frida Hansdotter, campionessa di specialità lo scorso anno, paga 1”57! La Shiffrin ha fatto un capolavoro nel finale: le avversarie riescono a starle vicine ai primi due intermedi, ma perdono tutto nelle ultime porte.
15.35 – La norvegese Nina Loeseth aveva un buon primo intermedio, ma paga tantissimo nel finale. Si piazza al terzo posto con 1”35 di ritardo rispetto alla Shiffrin.
15.33 – Wendy Holdner ha 94 centesimi di ritardo, dopo essere stata avanti per due terzi di gara. Per la svizzera è stata decisiva un’incertezza prima della tripla finale. Secondo posto provvisorio per lei.
15.32 – Non bene Sarka Strachova! L’atleta della Repubblica Ceca ha 1”78 di ritardo dalla statunitense. Conferma di non essere al meglio all’inizio di questa stagione
15.30 – La campionessa statunitense porta a termine un’ottima prova in 43”30!
15.29 – Temperature basse in Vermont: la pista ha subito l’ultimo trattamento nella giornata di ieri e non c’è stato bisogno di un ripasso. Neve in condizioni ottimali. Al cancellato di partenza c’è la pettorina rossa Mikaela Shiffrin
15.20 – Tutto pronto per il secondo slalom speciale della stagione, dopo quello di Levi. Così come in Finlandia, la favorita numero uno è Mikaela Shiffrin, atleta di casa, che punta al bis consecutivo. Per l’Italia, occhio a Manuela Moelegg, che punta a un posto nelle dieci, e alle altre quattro della spedizione: Irene Curtoni, Chiara Costazza e le due gigantiste Federica Brignone e Marta Bassino (reduci dall’ottima prova di ieri)
Program confirmed ladies’ #BeastWorldCup SL. 1st run 9:30 ET/15:30 CET. 2nd run 12:30 ET/18:30 CET. pic.twitter.com/HfWHRgKGBN — FIS Alpine (@fisalpine) 27 novembre 2016
