Sci Alpino

Sci alpino, slalom maschile Madonna di Campiglio 2017: le pagelle

Manfred Moelgg
Manfred Moelgg - Foto Pentaphoto

Madonna di Campiglio offre sempre un grandissimo spettacolo e la 3Tre si presenta ancora una volta in condizioni magnifiche, con neve compatta e il pubblico che occupava tutta la pista. Marcel Hirscher aggiunge un altro trofeo alla sua leggendaria carriera, mentre Luca Aerni sfiora l’impresa, beffando comunque Kristoffersen per un solo centesimo, terzo. Bene Moelgg e Gross, ma per salire sul podio serve qualcosa di più. Le pagelle:

Marcel Hirscher (AUT): signore e signori, l’Olimpo è suo. Cosa gli si può dire? Parte, attacca, incrementa, poi si sdraia e si pianta, ma non molla e vince con soli 4 centesimi. La strada verso la settima Coppa consecutiva è sempre più in discesa e quella verso il titolo di miglior sciatore di sempre anche. Voto: 10 e lode.

Luca Aerni (SUI): ecco la consacrazione definitiva del talento svizzero! Primo podio in slalom dopo tanti piazzamenti. Il sogno della vittoria l’ha solo potuto annusare, ma contro un Hirscher del genere c’è solo da accontentarsi della seconda piazza. Voto: 9,5.

Henrik Kristoffersen (NOR): ancora sul podio, ma vede il suo vantaggio nella classifica di specialità ridursi drasticamente. Non scia ancora come al top della sua forma, ma rimane una garanzia. Lo aspettiamo di nuovo a lottare per la vittoria contro il mostro austriaco. Voto: 7,5.

Daniel Yule (SUI): un altro quarto posto per l’elvetico, comincia a essere una maledizione. Però è sempre lì, arriverà anche il suo momento per salire lassù. Magari nella gara più importante della stagione, in Corea. Voto: 8.

Manuel Feller (AUT): ancora troppe imperfezioni sparse in entrambe le manches, ma quest’anno continua a confermarsi in posizioni di rilievo. Adesso, però, serve ancora uno step per arrivare a giocarsi anche la vittoria. Voto: 8,5.

Dave Ryding (GBR): che livello che ha raggiunto quest’anno il britannico. Dopo la vittoria buttata al vento a Levi, anche qua spreca un’occasione per tornare tra i grandissimi della specialità piantandosi nel piano finale, ma dimostra di nuovo di poter andare veramente veloce. Bisogna tenerlo d’occhio, perché appena azzeccherà due manches potrà dare filo da torcere anche ai mostri sacri della disciplina. Voto: 7.

Alexis Pinturault (FRA): il transalpino torna a sciare bene a tratti anche in questa disciplina, ma solo in una manche. Recupera qualche posizione, ma un dodinon può accontentarsi se vuole rimanere agganciato in classifica generale a Kristoffersen, Hirscher, Svindal e Jansrud. Voto 6

Manfred Moelgg (ITA): Manni ha sciato meravigliosamente nella prima manche, tenendo il passo di Hirscher per tre quarti di gara, ma nella seconda discesa non ha saputo sciare bene quanto la prima. Comunque chiude settimo a soli 45 centesimi dalla vittoria, ancora una volta miglior azzurro in gara. Voto: 7-.

Stefano Gross (ITA): ancora non convince. Recupera qualche posizione e chiude nono, ma su una pista come la 3Tre ci aspettavamo molto di più da lui. Adesso arrivano le grandi classiche e vogliamo vederlo lottare per il podio. Vamos, Sabo! Voto: 6.

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