Ultima gara di Coppa del Mondo di sci alpino prima di Natale. Si corre lo slalom speciale maschile sulla storia 3tre di Madonna di Campiglio, nella suggestive cornice notturna della pista trentina. In gara, dove i favoriti per la vittoria sono Kristoffersen e Hirscher (tanto per cambiare), ci sono anche diversi azzurri con buone chance, in primis Gross, Moelgg e Thaler, con un occhio su Razzoli.
Seguite il LIVE della gara su Sportface.it alle 17:45 ed alle 20:45, per la prima e la seconda manche.
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21.34 – 1° Henrik Kristoffersen, -0.23: Hirscher altro pianeta? Allora il norvegese altra galassia! La vittoria è sua con 1:33.93. Secondo l’austriaco, ancora battuto. Terzo un ottimo Gross davanti all’altro azzurro Moelgg. Thaler ha poi chiuso 9°. Grande Kristoffersen e grande Italia.
21.32 – 2° Marcel Hirscher, -0.36: 1:34.26 e -1.02, altro pianeta per Hirscher… ma ora Kristoffersen…
21.30 – 3° Andre Mhyrer, -0.10: molto flemmatico e molto rotondo lo svedese ed è dietro agli azzurri, 1:35.46 ed è terzo!
21.28 – 4° Stefano Gross, -0.02: 1:35.28 e clamorosamente in testa anche Gross! Prima parte in retro (+0.54) ma poi manche paurosa per lui… ne mancano tre…
21.27 – 5° Manfred Moelgg, -0.02: 1:35.38 e Moelgg in testa! Pazzesco in slalom quest’anno l’azzurro. Pubblico in visibilio.
21.25 – 6° Daniel Yule, -0.57: 1:35.49 e Aerni vendicato. Svizzero in testa, bella gara per lui, ma ora gli azzurri.
21.23 – 7° Luca Aerni, -0.52: cosa ha sprecato Aerni! Aveva 1 secondo di vantaggio su Pinturault a poche porte dalla fine ed era a podio certo! Che peccato per lo svizzero che è scivolato fuori a 4 porte dalla fine.
21.22 – 8° Naoki Yuasa, -0.48: un centesimo davanti a Thaler, peccato! Ma molto bravo il giapponese in top10.
21.18 – 9° Patrick Thaler, -0.45: 1:35.98 e ottima prestazione per Thaler che gli vale la seconda posizione. Pagato tanto in fondo.
21.16 – 10° Dominik Stehle, -0.40: anche il tedesco niente rischi ma anche niente velocità: 1:36.47 e settima posizione.
21.15 – 11° Marco Schwarz, -0.34: prova senza rischi quella dell’austriaco, che paga poco. 1:36.00 e ‘solo’ secondo.
21.14 – 12° Michael Matt, -0.13: 1:36.02 e secondo posto per l’ottimo Matt, prova positiva per lui.
21.12 – 13° Aj Ginnis, -0.03: 1:37.62 ed addirittura 15°… che però almeno fa punti di Coppa del Mondo (partiva col 58).
21.11 – 14° Alexis Pinturault, -0.03: 1:35.76 e che manche per il francese, super aggressivo dalla prima porta, ottima prova.
21.10 – 15° Erik Read, stesso tempo del britannico: nonostante un grosso rischio prima del muro, 1:36.62 e sesto posto per il canadese.
21.09 – 15° Dave Ryding, -0.29: 1:36.03 e passa al comando il britannico! Bravissimo e contentissimo… altra top10 sicura.
21.05 – 17° Jean-Baptiste Grange, -0.28: 1:36.19 e soli 5 centesimi dietro al suo connazionale, perso tutto nel finale.
21.04 – 18° Christian Hirschbuehel, -0.17: errore dopo poche porte, 1:36.57 e comunque in seconda posizione.
21.02 – 19° Ramon Zenhaeusern, -0.14: 1:37.07 e quinto posto per lo spilungone svizzero (in una manche che non gli si addiceva).
21.01 – 20° David Chodounsky, -0.10: 1:36.59 e secondo posto, pasticcio subito dopo il primo intermedio.
20.59 – 21° Matthias Hargin, -0.08: 1:36.65 e secondo posto, onestissima prova per lo svedese.
20.58 – 22° Alexander Khoroshilov, -0.07: 1:37.10, con tante piccole sbavature e frenate in curva, terzo.
20.57 – 23° Marc Digruber, -0.03: 1:37.00, buona manche e comunque seconda posizione.
20.55 – 24° Julien Lizeroux, -0.25: 1:36.14! -1.23 e questa sì che è una manche che gli farà recuperare tantissimo… top10 quasi certa!
20.53 – 25° Sebastian Foss-Solevaag, -0.08: 1:37.45 e secondo posto, paga qualche pasticcio sul muro centrale.
20.52 – 26° Linus Strasser, stesso tempo del francese. 1:37.76 e terzo posto, con grave errore sull’ultimo dosso.
20.50 – 26° Victor Muffat-Jeandet, -0.11: 1:37.37 ed in testa, ma non è stata una manche che gli permetterà di recuperare tanto.
20.49 – 28° Tommaso Sala, -0.03: fuori al secondo intermedio quando stava andando forte! Bastoncino tra i due sci, che peccato!
20.47 – 29° Zan Kranjec, stesso tempo del francese: 1:38.04 e secondo, paga un errore sul finale.
20.46 – 29° Robin Buffet: 1:37.60 e ovvio primo posto.
20.42 – Tutti, davvero tutti, con una grande manche possono andare a podio: i 30esimi, Kranjec e Buffet, sono a 1.88 dalla testa ed a 1.39 dal podio…
20.39 – Prima parte del secondo tracciato più angolata e che sarà quindi più lenta. Seconda parte invece con più figure, in cui si potrà andare con molta velocità.
20.38 – 7 minuti alla seconda manche, sono 4 gli azzurri qualificati, 3 dei quali molto vicini al podio.
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18.44 – Si qualifica invece Tommaso Sala con il 26° tempo (dovrebbe bastare a questo punto), Razzoli è ora fuori dalla seconda manche.
18.41 – Butta completamente all’aria una qualifica certa Riccardo Tonetti, che manca il dosso a 5 porte dalla fine quando era tra i primi 15. Inforcata netta alla partenza per Ballerin.
18.30 – Erroraccio per il norvegese Haugen all’imbocco del muro, che gli rovina la gara, chiusa a +2.44. Il francese Buffet di errori invece non ne commette, ma il tempo non è più clemente: +1.88 al traguardo.
18.28 – Altro svedese ed altra fine prematura: fuori Lahdenpeare. E da spilungone a spilungone: ottima la prova di Zenhaeusern, che chiude con +1.38 ma con un errore abbastanza grave a metà pista.
18.26 – Stessa fine per Byggmark, ma al contrario di Nordbotten lo svedese stava andando come un treno prima dell’inforcata ad inizio muro. Ottima manche, portata però fino in fondo, anche per il tedesco Stehle, che chiude 9° a +0.80, appena dietro a Thaler.
18.24 – Luca Aerni è autore di una prova pazzesca! Addirittura settimo a 68 centesimi di ritardo, davanti al nostro Thaler. Non altrettanto bene Nordbotten, che scivola fuori dal tracciato ad inizio muro (dopo un primo intermedio comunque in ritardo).
18.18 – Quarto azzurro, Giuliano Razzoli. Prova molto positiva nei primi 25 secondi di gara, prima di due errori piuttosto marchiani, tali da metterlo in fondo alla classifica con +2.31. Peccato.
18.17 – Al via il britannico Ryding: bravissimo in alto dove arriva con meno di 3 decimi, becca un po’ troppo nella parte centrale e comunque contiene il ritardo arrivando sulle code di Grange. Pazzesco invece Feller, che è sceso a tutta, attaccando al massimo: massima efficacia… finché è rimasto nel tracciato. Fuori.
18.14 – Ancora un francese al via, dove c’è Grange. Lento nella parte alta, ha perso poi molto meno nei due settori restanti, conquistando un positivo +1.24. Fa seguito Chodounsky, che viaggia sulla medesima linea di Grange: chiude con +1.42.
18.12 – Muffat-Jeandet col 16 conferma il suo periodo abbastanza nero e chiude ultimo con +1.77. Foss-Solevaag dalla Norvegia fa purtroppo anche peggio, tagliando troppo sui pali e frenando in più di un’occasione: penultimo con +1.69.
18.08 – La classifica: Kristoffersen 48:00, Hischer +0.23, Mhyrer +0.49, Gross +0.59, Moelgg +0.61, Yule +0.63 e Thaler +0.75.
18.07 – Chiude il primo gruppo Michael Matt, fratello d’arte. Benissimo in alto a pochi centesimi da Kristoffersen, ma perde tantissimo a causa di un paio di scodate nella parte centrale. Non perde nulla in fondo ed è a +1.07.
18.05 – Dopo Mhyrer, tocca ad Hargin difendere i colori della Svezia. Vale lo stesso discorso appena fatto per Digruber. E sul traguardo il ritardo è peraltro molto simile: +1.44.
18.04 – Terzo austriaco in gara, Digruber. Lui sul dosso passa alla grande, ma il sentore è che stia scegliendo l’estrema precisione a scapito della velocità. Infatti senza errori arriva al traguardo con +1.49.
18.03 – Altro francese, Julien Lizeroux. Stesso errore commesso da Khoroshilov sul primo dosso per il francese: mezzo secondo all’intermedio che aumenta inesorabilmente nelle porte successive. +1.52 al traguardo, ultimo.
18.01 – E ora attenzione a Pinturault, che sta sciando fortissimo ma uscendo spesso. Oggi molto lento nella parte alta, già a mezzo secondo di ritardo. Allo stesso modo negli altri settori, fino a chiudere a +1.20. Non bene oggi il francese.
17.59 – Al via lo svizzero Yule. Come gli azzurri, anche lo svizzero scia molto bene in due settore su tre e cede qualcosa di troppo nel restante. E’ comunque sesto a 6 decimi.
17.57 – E ora subito Manfred Moelgg. Appiccicato a Kristoffersen nella parte alta dove arriva con solo 5 centesimi di ritardo. Come Thaler perde mezzo secondo in mezzo ma mantiene poi il ritardo fino in fondo. Quinto a +0.61. Azzurri quarto, quinto e sesto. Ottime prove.
17.56 – Secondo azzurro in pista, Patrick Thaler. Molto bene l’azzurro nella parte alta e nella parte bassa. Cede un po’ troppo nel muro centrale ma è ottimo quinto a solo 75 centesimi di ritardo. Molto bene.
17.54 – Tocca al favoritissimo Henrik Kristoffersen. Manche quasi perfetta del norvegese, che commette solo un piccolo errore all’inizio del muro. Primo posto con 48.00 e 23 centesimi di vantaggio. Lui NON è contento…
17.53 – Il momento del russo Khoroshilov. Brutta calcata dopo un dosso già nella parte alta, che gli costa 3 decimi. Ripete l’errore nella parte centrale ed accumula forte ritardo, fino a chiudere a +1.22.
17.51 – Al via Andre Mhyrer. Partenza fluida e veloce che lo porta a 13 centesimi di vantaggio nella parte alta. Doppio pasticcio nella parte centrale per un paio di tagli sulle porte, ma poi ottimo recupero sul finale. 26 centesimi di ritardo e secondo posto davanti a Gross.
17.50 – E ora subito il primo azzurro, Stefano Gross. Gara molto buona per l’azzurro, che senza errori perde 1 decimo per settore e chiude a 36 centesimi di ritardo, secondo. Bene!
17.48 – Altro austriaco, Marco Schwarz. Partito a tutta nella parte alta, ha pagato due calcate nella parte centrale. Le frenate gli costano fino a +0.63 al traguardo.
17.47 – Tocca a Marcel Hirscher. 48.23 al traguardo per lui, senza riferimenti, ma forse è sembrato un po’ troppo tranquillo e contenuto in alcuni passaggi. Ora vediamo gli altri.
17.46 – Inforcata per Neureuther. Il numero 1 non ha portato fortuna al tedesco. Subito fuori uno dei favoriti.
17.43 – Traccitura di Simone Del Dio, allenatore dei francesi. -5°C alla partenza e -1°C all’arrivo (differenza notevole per 180m di dislivello).
17.36 – Speriamo che quest’anno invece non si ripeta la caduta del drone… che l’anno scorso, per un pelo, non colpi in pieno Hirscher in piena manche.
17.34 – Ultimo italiano a vincere a Madonna di Campiglio è Giorgio Rocca, che vinse nello slalom del 2005. Speriamo un azzurro possa ripetersi!
17.00 – La lista di partenza: 1 Neureuther, 2 Hirscher, 3 Schwarz, 4 Gross, 5 Mhyrer, 6 Khoroshilov e 7 Kristoffersen. Gli altri azzurri: 8 Thaler, 9 Moelgg, 22 Razzoli, 39 Tonetti, 40 Ballerin, 42 Sala, 60 Ronci.