Si è aperta la stagione 2017/18 della Coppa del Mondo femminile di sci alpino, come da tradizione con lo slalom gigante sulla famigerata picchiata del Rettenbach, sulle nevi austriache di Soelden. A riempire i vuoti creati dall’assenza di Federica Brignone (Cs Carabinieri), ancora in fase di recupero post infortunio, e dalle uscite nella prima manche di Marta Bassino (Cs Esercito) e Sofia Goggia (Fiamme Gialle) ci ha pensato la finanziera marebbana Manuela Moelgg, che dopo una prima frazione di gara conclusa in testa ha portato l’Italia al suo primo podio stagionale. Discreto piazzamento nelle quindi per Irene Curtoni (Cs Esercito), bene anche Laura Pirovano (Fiamme Gialle), ai suoi primi punti. Andiamo alle pagelle:
Viktoria Rebensburg (GER): la tedesca inizia la stagione con una vittoria in recupero dalla terza posizione ottenuta nella prima manche, facendo capire che per la lotta alla Coppa generale ci sarà anche lei. Risultato importantissimo in ottica, appunto, di classifica, con le principali pretendenti deragliate o, come la Shiffrin, più indietro. Voto: 10.
Tessa Worley (FRA): la detentrice della Coppa del mondo di slalom gigante ha dimostrato di valere quel titolo, recuperando dalla sesta alla seconda posizione finale. Questo risultato le vale anche il primo podio in carriera su questa pista, che sia un segnale importante per la sua forma in questa specialità? Voto: 10-.
Manuela Moelgg: grandissima Manu! Torna sul podio per la 12esima volta in carriera, dopo aver eseguito una prima manche da sogno e una seconda tutta all’attacco che le hanno permesso di chiudere al terzo posto finale. Un inizio ottimo per la veterana delle porte larghe, con le sue 34 primavere compiute. Ha domato il Rettenbach sulle parti più ripide mostrando una tecnica sublime, forse la migliore, perdendo purtroppo la vittoria sul tratto pianeggiante a lei non congeniale. Voto: 9.
Stephanie Brunner (AUT): bravissima Stephanie! La giovane austriaca ha ottenuto a Soelden il suo miglior risultato in carriera, chiudendo ai piedi del podio (con un po’ di rammarico). La vedremo presto lassù, forse non solo in gigante. Voto: 8,5.
Mikaela Shiffrin (USA): dire “male” di un quinto posto sembra blasfemo, ma per la detentrice della Coppa generale questo è. Dopo aver compiuto un errore gravissimo nella seconda manche, riesce a recuperare incredibilmente sul piano finale, ma non basta a tenerla in una posizione da podio. Questo quinto posto le sta stretto e attendiamo già la sua risposta cattivissima nello slalom di Levi, in Finlandia, l’11 novembre. Voto: 6,5.
Wendy Holdener (SUI): dopo una strepitosa seconda frazione è arrivato il miglior risultato in carriera per la svizzera campionessa del mondo di Combinata Alpina. Col secondo tempo parziale, la Holdener ha concluso la propria gara in sesta posizione assoluta. Anche lei sarà pronta a lottare per posizioni da podio a Levi, tra due settimane. Voto: 8+.
Irene Curtoni (Cs Esercito): nella prima manche ha lasciato a tutti, inclusa se stessa, l’amaro in bocca. Poteva qualificarsi nelle migliori 15, ma a causa di un errore a entrata piano finale non è andata oltre al 19esimo posto. La seconda manche, invece, è riuscita a concludere una manche pulita e all’attacco, perdendo però troppo sempre nel tratto pianeggiante, chiudendo 14esima. Comunque un discreto inizio in gigante. Voto: 6,5.
Laura Pirovano: bellissimo esordio stagionale per la finanziera trentina, che finalmente ottiene i suoi primi punti nel circuito mondiale. Dopo un 28esimo posto ottenuto nella prima metà di gara, Laura non si è risparmiata nella seconda, andando all’attacco dalla prima all’ultima curva e recuperando fino alla 19esima posizione finale. Ottimo, nonostante qualche incertezza dovuta probabilmente alla foga. Voto: 8.
Elena Curtoni (Cs Esercito): era al rientro dall’infortunio all’astragalo e non aveva racimolato molti chilometri sugli sci, quindi nessuno si era posto aspettative alte per la gara di oggi. Le servirà tutto come allenamento per le prossime gare, per cui avrà un altro mese di tempo per arrivare in forma. Intanto si porta a casa un 27esimo posto che la tiene nella zona punti. Arrivederci a Killington (USA). Voto: 6.
Lindsey Vonn (USA): delude il ritorno a Soelden della Regina delle nevi. Non ci si aspettava un risultato stratosferico da parte sua, ma almeno una qualifica per la seconda manche. La perdoniamo, sapendo che il gigante non è più una sua specialità da qualche anno, ma saprà tornare al vertice pure qui. La rivedremo a Killington, o si concentrerà direttamente sulle velocità di Lake Louise, in Canada? Voto: 5.
Jole Galli e Luisa Bertani: esordio in Coppa del Mondo per entrambe, non potevamo pretendere nulla da loro. Si sono divertite e hanno aggiunto un’importante esperienza alle loro carriere. Speriamo di rivederle presto nel circuito maggiore. Voto: 6.
Marta Bassino e Sofia Goggia: un vero peccato, ma la forma c’è, eccome se c’è. Non hanno concluso la prima metà di gara, ma i loro intertempi le davano in piena lotta per le posizioni fa podio. Le aspettiamo a Killington per la rivincita. Voto: 5.