Trionfo di Zrinka Ljutic nello slalom di Kranjska Gora. Nel quinto appuntamento stagionale tra i pali stretti, valido per la Coppa del Mondo 2024/25 femminile di sci alpino, la croata classe 2004 ha offerto il bis dopo la vittoria della settimana scorsa a Semmering. Al comando della prima manche con lo stesso tempo di Wendy Holdener, Ljutic ha fatto segnare il miglior crono anche nella seconda, chiudendo con il tempo complessivo di 1:39.62: battuta per 16 centesimi l’esperta elvetica, che può però consolarsi con il 51esimo podio della sua carriera. Sul terzo gradino sale la svedese Anna Swenn Larsson, staccata però di ben 1.19 e di poco davanti all’elvetica Camille Rast. Il successo consente a Ljutic di prendersi il primo posto in classifica generale, oltre al pettorale rosso di leader della specialità .
Quinto posto per l’elvetica Melanie Meillard, davanti alla vincitrice del gigante di ieri Sara Hector. Ha chiuso invece settima la beniamina di casa Andreja Slokar, davanti alle due austriache Katharina Truppe e Katharina Liensberger; completa la top10 al decimo posto la francese Marie Lamure. Splendida gara quella di Ljutic, che avrebbe anche potuto accontentarsi di un posto sul podio visto il vantaggio accumulato nella prima manche, ma ha invece spinto a tutta sul ghiaccio della Podkoren fino a strappare il successo a Holdener, che già pregustava il ritorno al successo dopo oltre due anni dall’ultimo (datato 11 dicembre 2022 nello slalom di Sestriere).
La prova delle azzurre
Podkoren amara per le slalomiste azzurre. L’unica a qualificarsi è stata infatti Martina Peterlini, che ha offerto però una prestazione opaca nella seconda manche: dal 13esimo posto della prima è infatti scivolata in 24esima posizione, con un distacco abissale di 3.68. Non hanno invece trovato il pass per la seconda manche le altre cinque rappresentanti italiane: Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Vera Tschurtschenthaler, Giorgia Collomb e Marta Rossetti.
Amareggiata al traguardo Peterlini: “Sinceramente al traguardo non riuscivo a spiegarmi il distacco, forse ho tenuto troppo. Nella parte alta mi sono sentita bene, infatti rivedendo gli intermedi erano buoni. Mi dispiace, la classifica è corta e con poco margine si scende molto in classifica. Cosa c’è da cambiare in vista dei prossimi appuntamenti di Flachau e Courchevel prima del Mondiale? Più che cambiare qualcosa bisogna continuare così sciando però bene tutti i tratti della pista. Devo essere più continua“.
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
COPPA DEL MONDO 2024/2025: TUTTE LE TAPPE E LE GARE
Classifica finale slalom Kranjska Gora 2025
- LJUTIC Zrinka (CRO) 1:39.62
- HOLDENER Wendy (SUI) +0.16
- SWENN LARSSON Anna (SWE) +1.19
- RAST Camille (SUI) +1.36
- MEILLARD Melanie (SUI) +1.44
- HECTOR Sara (SWE) +1.96
- SLOKAR Andreja (SLO) +2.35
- TRUPPE Katharina (AUT) +2.40
- LIENSBERGER Katharina (AUT) +2.50
- LAMURE Marie (FRA) +2.68
24. PETERLINI Martina (ITA) +3.68
I risultati della prima manche dello slalom di Kranjska Gora
La prima manche vede una coppia al comando: Wendy Holdener e Zrinka Ljutic, scese rispettivamente con il pettorale numero uno e due hanno infatti chiuso entrambe con il crono di 50.82. In terza posizione c’è la leader della classifica di specialità Camille Rast, staccata di 32 centesimi, e appena dietro Anna Swenn Larsson a 34. Gara aperta per le prime posizione, dal momento che i distacchi non sono troppo ampi: quinta è la tedesca Emma Aicher a 0.66 (scesa con il pettorale 18) e davanti a Melanie Meillard e Sara Hector, entrambe a 78 centesimi dalla coppia di testa. Completano la top ten con un distacco superiore al secondo in ordine Katharina Truppe, Andrja Slokar e Marie Lamure.
La migliore delle azzurre è Martina Peterlini, 13esima a 1.52 e in corsa per un piazzamento tra le prime dieci. La classe ’97 di Rovereto è anche l’unica qualificata per la seconda manche tra le italiane: Lucrezia Lorenzi e Lara Della Mea sono rispettivamente 33esima e 34esima, fuori per meno di tre decimi. Più indietro invece Vera Tschurtschenthaler (36esima), Giorgia Collomb (43esima) e Marta Rossetti (51) con distacchi piuttosto alti.