“Per Federica si tratta di un successo epocale, frutto di una stagione ad altissimo livello. E’ un trionfo importante anche per la Federazione e per l’impegno di tutti gli staff. Certo, sarebbe stato auspicabile che fosse stato tutto più regolare, che non si fosse attraversata questa fine stagione tormentata”. Sono queste le prime parole di Flavio Roda, presidente della Fisi, sulla vittoria della Coppa del Mondo femminile 2019/2020 di sci alpino da parte di Federica Brignone. La certezza del successo è arrivata dopo la cancellazione delle tre gare previste ad Are, che sarebbero state le ultime della stagione dopo la precedente cancellazione delle finali di Cortina.
Roda ha anche parlato dell’emergenza coronavirus, che sta pesantemente condizionando il mondo dello sport: “Tutto ciò deve fare riflettere, soprattutto a livello internazionale. Alle volte è necessario avere il coraggio di sospendere tutto e di non provare a tenere in piedi situazioni insostenibili“.
“Vista la scelta di Are, scelta corretta che doveva però essere fatta prima, ora bisogna avere il coraggio di cancellare anche le gare maschili di Kranjska Gora – ha continuato il presidente Fisi -. Bisogna avere il coraggio di chiudere l’attività e di ripartire il prossimo anno con una programmazione attenta. La Federazione internazionale deve essere la federazione delle federazioni, e deve tutelare tutte in ugual misura, deve aver rispetto di tutti gli atleti da qualunque parte essi provengano. Ora l’auspicio è che tutti si rimanga a casa che si risolva al più presto questa situazione difficile“.