Giuliano Razzoli - Foto Gabriele Facciotti, Pentaphoto
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“Alla gente fa piacere vedermi qui, per me è una soddisfazione. Ho fatto bene su, nella parte centrale potevo fare meglio e quando sono arrivato ero contento, ma sapevo di aver lasciato un secondo lì in mezzo. Buona manche, non super, magari nella seconda recupero un po”‘. Queste le dichiarazioni di Giuliano Razzoli al termine della prima manche dello slalom maschile di Kitzbuhel che lo vede come miglior italiano anche per via dell’uscita di Manfred Moelgg: “Non riesco a sciare come in allenamento purtroppo – ha ammesso Moelgg dopo l’inforcata della prima manche ai microfoni della Fisi – Sopra sono andato benino, ma neanche tanto. La prestazione è questa, l’inforcata ci sta, di solito non lo faccio mai, ma quest’anno è la seconda volta. Martedì per fortuna c’è un’altra chance. Qui sono arrivato molto carico e pronto, dispiace perché sto sciando bene, vorrei vedere i risultati, ma in questi momenti bisogna avere un po’ di pazienza”.
Niente da fare anche Stefano Gross: “Peccato per l’uscita, perché negli ultimi allenamenti avevo ritrovato fiducia. Sentivo che stavo tornando a sciare bene, volevo una conferma negli ultimi intermedi, purtroppo non ci sono riuscito e tocca andare avanti. Ho perso un po’ di linea e ho voluto forzare un pelo troppo per recuperarla, ma ho preso una schiacciata e sono uscito. Martedì c’è Schladming, che è la mia pista preferita, speriamo di riuscire a portare a casa finalmente un bel risultato”.