Peter Fill - Foto Gio Auletta - Pentaphoto
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Dopo il secondo posto nella discesa libera di Garmisch Peter Fill si sente soddisfatto e sul pettorale di leader della classifica di specialità dice: “Sarei più contento di indossare questo pettorale dopo l’ultima gara dell’anno.Battute a parte, mi sono riappropriato di un pettorale che mi era quasi familiare in questi mesi e lo indosso volentieri anche se ultimamente non sta portando fortuna a chi viene assegnato.”
La soddisfazione dell’azzurro è, però, anche relativa al modo in cui è arrivato il podio: “Sono contento del mio risultato e della prestazione, in questa occasione ho dimostrato la mia vera sciata, sono un atleta a cui piace assaggiare la neve e l’ho dimostrato.”
E ora i Mondiali a cui Peter Fill arriva come uno dei favoriti e spera di arrivare alle medaglie: “Sono felice del mio stato di forma, vedremo cosa succederà in Svizzera”.
La giornata di sci alpino maschile ha regalato anche un buon piazzamento per Dominik Paris che con il quarto posto si avvicina ai Campionati Mondiali con speranze di fare bene dopo aver migliorato il decimo posto raggiunto venerdì: “Oggi ho fatto un po’ di fatica. Al traguardo non pensavo di avere ottenuto il quarto posto.”
La gara non è stata semplice per l’atleta italiano che ai microfoni racconta: “Nel tratto iniziale di gara non mi sentivo bene sugli sci, ero in ritardo nelle linee. Poi mi sono ripreso sul piano fino a quando sono arrivato nella parte centrale, dove non sono riuscito a spingere e nel finale ero un po’ stanco.”
Come Fill, anche Paris è pronto ai mondiali e a lottare nella stagione per provare a vincere la coppa di specialità: “Sarà un finale di stagione appassionante per la classifica di specialità, siamo tutti molto vicini e con tre gare a disposizione ci divertiremo, anche perchè le piste di Kvitfjell e Aspen mi piacciono. Arrivo a St. Moritz in buone condizioni, sono convinto delle mie possibilità”.