[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Nella seconda e ultima prova cronometrata (accorciata di circa 45 secondi) della discesa del Lauberhorn, a Wengen, l’austriaco Max Franz ha fatto segnare il miglior tempo, 1’43″42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle. Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a 1″24 da Franz. Quattordicesimo Mattia Casse a 1″79 dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27esimo a 2″38. Indietro Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.
Soddisfatto Paris: “La pista è in ottime condizioni. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il super-G su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa“.
“Ho fatto due belle prove – dice Innerhofer dal canto suo –, ho sciato come so fare. Finalmente sono riuscito a mettere tutto a posto e mi sono divertito in questi giorni. La pista mi piace e sono pronto. Sono contento di affrontare queste gare. Mi sento bene fisicamente e posso far tagliare lo sci nei punti più difficili, come so fare”. Giovedì cominciano le gare con il super-G che prenderà il via alle 12.30.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]