Il coronavirus ha colpito anche Maria Rosa Quario, ex sciatrice che con la “Valanga Rosa” ha scritto pagine di storia dello sci alpino italiano al femminile. “Ninna” Quario ora segue le vicende del circo bianco nel ruolo di giornalista e proprio nell’edizione di martedì de Il Giornale, con cui collabora, ha raccontato quanto accaduto nelle ultime settimane, da quando il 24 marzo scorso, la figlia Federica Brignone ha ricevuto le sfere di cristallo. Proprio in quelle ore, Ninna ha accusato i primi sintomi, “Federica mi ha fatto da infermiera, obbligandomi a bere, portandomi le medicine. La situazione è peggiorata e meno male che è stata chiamata l’ambulanza, perché di notte non respiravo più“.
L’ex azzurra è stata ricoverata in ospedale e con l’aiuto dell’ossigeno ha iniziato a migliorare. “Chissà dove diavolo l’ho preso“, si è chiesta Ninna che, era rimasta a casa nelle ultime tappe decisive di coppa, quelle a La Thuile e Are, poi annullata. “Fede è asintomatica e continua ad allenarsi. E’ stata fondamentale, si è pure proposta di sostituirmi per un’intervista, visto che avevo un impegno con Radio Rai e mi ha detto che, avendo la mia stessa voce, avrebbe potuto pensarci lei. E ora cucina i miei piatti preferiti…” ha concluso.