“Sarà una discesa un po’ corta e non sarà facile. Saremo tutti molto vicini, si parla di centesimi, quindi bisogna stare molto concentrati“. Queste le dichiarazioni di Dominik Paris alla vigilia della gara di discesa dei Mondiali di sci alpino 2019 in corso ad Are. Il campione mondiale del superG, sabato 9 febbraio, affronterà la discesa svedese in cerca di un buon piazzamento: “Qui sicuramente non si potranno fare errori e quando è così corto è difficile essere veloci – ha dichiarato Paris, ai microfoni di Fisi.it, al termine della seconda prova di discesa – Quando parti in cima, le cose possono cambiare, ma così un errore ti può costare tanto. La pista diventa sempre più bella e dura, a me va bene così“.
In cerca di rivincita Christof Innerhofer, fermatosi ai piedi del podio nella gara di superG: “Sempre bello se si può scendere in velocità su una bella pista, soprattutto oggi che il fondo era bello, un po’ più duro. Ho avuto un buon feeling, quello che speravo di ricevere e già prima di partire avevo buone sensazioni perché avevo visto che era leggermente diverso. Penso che la discesa sarà corta, ma sarà così per tutti, saranno tutti molto vicini, si deve sciare bene senza errori“. Parola anche a Matteo Marsaglia: “I tempi contano poco, io avevo bisogno di fare un’altra prova su questa pista, non conoscendola. Finalmente mi sono sentito un po’ più a casa, la neve era decisamente più dura, più bella da sciare, più veloce. Sono contento di queste due prove anche se questa pista non si addice esattamente alle mie caratteristiche“. Infine Mattia Casse: “La neve era un po’ più dura, siamo di nuovo tutti attaccati, io ho fatto un errore e non sono molto contento della mia prova, ma sabato c’è la gara e vedremo il meteo. Bisogna essere veloci senza sbagliare una virgola, altrimenti sei già dietro dieci posizioni: la gara sarà serratissima“.