Manfred Moelgg - Foto Gabriele Facciotti/Pentaphoto
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“Speravo di salire sul podio, ma va bene così. Nella seconda manche ho perso un po’ il ritmo nella parte finale, ma sono molto contento della sciata che ho espresso”. Questo il commento di Manfred Moelgg al termine dello slalom di Levi, seconda tappa della Coppa del Mondo maschile di sci alpino 2019/2020. “Sono comunque nella top ten, ed è un buon risultato per cominciare la stagione – ha commentato alla Fisi l’altoatesino, decimo al traguardo – La pista è molto bella, bisogna sempre spingere e non permette il minimo errore. Però adesso arriveranno piste ancora più belle, e staremo a vedere. Bisogna sciare ancora più forte”.
Miglior risultato in carriera invece per il giovane Alex Vinatzer, dodicesimo nella gara vinta da Henrik Kritosffersen: “Ho sfiorato il mio obiettivo che era quello di entrare nella top ten, ma ho fatto un paio di errori, altrimenti avrei potuto tirare un po’ di più – ha rivelato il classe 1999 – Il programma fatto con i tecnici prevedeva che non tirassi troppo verso il mio limite, l’ho fatto e il risultato è quello che dice la classifica. E’ chiaro che margine ce n’è, ma adesso sta a me avvicinarmi sempre più al limite, sempre senza sbagliare”, ha concluso Vinatzer.