Marcel Hirscher - Foto Marco Trovati-Pentaphoto
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Un’altra prestazione clamorosa per Marcel Hirscher, che nel gigante di Garmisch Partenkirchen dà una sonora lezione a tutta la concorrenza, rifilando addirittura un secondo e mezzo netto al secondo in classifica, lo svedese Matts Olsson, al primo podio in Coppa del Mondo. Completa il podio, per la gioia di casa, il tedesco Stefan Luitz, che sfrutta un pasticcio di Alexis Pinturault sul muro che gli costa quasi 2 secondi. Discreta, nonostante le premesse, la prestazione della squadra azzurra. Migliore è stato Florian Eisath, 9° a +2.64 a qualche decimo dal podio, appena davanti a Luca De Aliprandini 10°. Molto bene anche Maurberger 15°, che precede Manfred Moelgg 19°, Riccardo Tonetti 22° e Roberto Nani 26°.
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RIVIVI IL LIVE DELLA GARA
Non ci sarà in pista Peter Fill, protagonista in discesa libera, oggi a Garmisch Partenkirchen per la Coppa del Mondo di sci alpino. Sulla difficile pista tedesca, infatti, è in programma uno slalom gigante, che ripropone un’altra volta una sfida tra Hirscher ed il mondo, dove il mondo sono più precisamente Pinturault e Kristoffersen. Gli azzurri proveranno a non stare a guardare, nella disciplina che più è problematica, al momento, per la squadra italiana. Sono in 9: 8 Moelgg, 9 Eisath, 10 De Aliprandini, 20 Tonetti, 22 Nani, 42 Maurberger, 53 Bosca, 61 Ballerin, 62 Zingerle. Rispetto ai migliori 7, questi i pettorali: 1 Schoerghofer, 2 Neureuther, 3 Pinturault, 4 Muffat-Jeandet, 5 Hirscher, 6 Faivre, 7 Kristoffersen.
Appuntamento live qui su Sportface.it con le due manche alle 10:15 ed alle 13:15
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14.16 – Pinturault, 1°, -0.09. Prende 25 centesimi nella parte alta da Hirscher ed altri 25 nel secondo tratto pur sciando perfettamente. Pasticcia clamorosamente sul muro ed arriva a +2.01 all’ultimo intermedio. Tiene in fondo ma è addirittura 4° a +2.05! Pazzesco l’austriaco, mamma mia.
14.14 – Hirscher, 2°, -0.36. Pettorale rosso in pista. Una belva in pista! Arriva addirittura a -0.97 a meta pista e nonostante un errorino incrementa ulteriormente. Chiude con 2:39.95 con -1.50! CLAMOROSO HIRSCHER…
14.12 – Olsson, 3°, -0.51. Dopo una pausa di qualche minuto per sistemare una buca, riparte la gara. Non si preoccupa dell’attesa lo svedese, che passa da 51 a 61 centesimi di vantaggio. Gliene restano 41 a fine muro, dove entra velocemente sul piano. Chiude infatti in testa con 45 centesimi di vantaggio ed è primo podio in carriera! Grandissimo!
14.05 – Neureuther, 4°, -0.46. Doppio miracolo del tedesco nella prima metà di pista e nonostante tutto pareggia i conti al secondo intermedio. Sul muro recupera 15 centesimi e passa avanti, ma sul piano finale pasticcia con le linee ed è addirittura 3° a +0.50.
14.03 – Luitz, 5°, -0.05. Bravissimo Luitz in alto, dove si prende altri 3 decimi di vantaggio. Perde tutto dopo il muro dove Faivre era stato un missile, ma sfrutta l’errorino del francese in fondo e balza in testa con 46 centesimi! Bravissimo!
14.01 – Faivre, 6°, -0.51. Un rimbalzo prima del primo intermedio gli costa tutto il vantaggio. Alla grande anche lui sul muro, tanto da arrivare con 4 decimi di vantaggio all’ultimo intermedio. Tiene quanto basta in fondo ed è primo con -0.16.
13.59 – Muffat-Jeandet, 7°, -0.50. Stesso discorso di Eisath per i primi due intermedi, ma al contrario dell’azzurro perde ben 6 decimi sul muro. In fondo non recupera (anzi) e chiude addirittura 15° a +1.16.
13.57 – Eisath, 8°, -0.31. Due decimi persi al primo intermedio e due decimi anche al secondo intermedio. Incanta sul muro dove recupera 3 decimi e si riporta in testa di pochi centesimi. E’ purtroppo ‘solo’ terzo al traguardo, per 7 piccoli centesimi. Bene comunque Eisath che è ancora top10.
13.54 – Classifica quando ne mancano 8: Kristoffersen, Murisier, De Aliprandini. Poi Maurberger 8°, Moelgg, 12°, Tonetti 14°, Nani 18°.
13.53 – Haugen, 9°, -0.14. Maluccio in alto, molto bene nella parte centrale, nuovo pasticcio sotto. E’ quarto a +0.45, discreto il norvegese.
13.51 – Ford, 10°, -0.08. Rischiosa scivolata all’altezza del primo intermedio ma si salva bene, perdendo sostanzialmente niente. Un’altra scivolata arriva però sul muro ripidissimo di Garmisch, e questa gli costa di più! E’ 6° a +0.76, due centesimi davanti a Maurberger, dietro a De Aliprandini 3°.
13.49 – Kristoffersen, 11°, -0.04. Manche praticamente identica a quella dello svizzero. Da 4 passa a 2 centesimi di vantaggio al traguardo.
13.47 – Murisier, 12°, -1.00. Scia molto bene e preciso e gli restano 63 centesimi a metà tracciato. Ne perde solo 7 all’ultimo intermedio prima di affrontare le ultime 15 porte e si salva al traguardo. Primo con -0.26!
13.45 – Moelgg, 13°, -0.93. Vantaggio importante al cancelletto, ma un piccolo errore gli costa subito 3 decimi in alto. Gliene restano 2 a metà pista e sembra sciare sulle uova, sbaglia anche a poche porte dalla fine ed è 8° a +0.74. Mannaggia Manfred!
13.44 – Tonetti, 14°, -0.48. L’azzurro perde già praticamente tutto al primo intermedio ed è già nettamente dietro a metà pista. E’ alla fine addirittura 9° a +1.24, bocciato.
13.42 – Missillier, 15°, -0.46. Stessa sorte dei due sciatore precedenti: perde tanto in alto e con gli interessi perde anche sotto: è 5° a +0.56, anche dietro Maurberger.
13.39 – Classifica: De Aliprandini, Meillard, Kilde e Maurberger, quando ne mancano 15.
13.39 – Kilde, 16°, -0.45. Caviezel aveva perso poco nella prima metà , Kilde addirittura 6 decimi! Come tutti poi perde anche in fondo ed è 3° a +0.46, appena davanti a Maurberger.
13.37 – Caviezel, 17°, -0.42. Perde 3 decimi nella prima metà di pista lo svizzero, dove doveva tenere il vantaggio visto che la prima è la parte peggio sciata da De Aliprandini. Scia bene in fondo ma non basta, è 5° a +0.64.
13.35 – Jitloff, 18°, -0.35. Anche l’americano va molto bene fino a metà pista e fino ad un grave errore che gli costa un secondo. Al traguardo è 5° a +0.82.
13.34 – Jansrud, 19°, -0.18. Jansrud scia alla grande fino al primo intermedio ma poi tira i remi in barca (e poi pasticcia parecchio). Dietro anche a Maurberger ancora 3°, ed è 7° a +1.54.
13.31 – Leitinger, 20°, -0.10. Bene fino al primo intermedio, dove poi, inclinato, ha preso una lastra di ghiaccio ed è volato fuori.
13.29 – De Aliprandini, 21°, -0.23. Mantiene inalterato il suo vantaggio per due intermedi, poi perde 3 decimi nel terzo settore e li recupera in toto sul finale. Primo con -0.21, ottimo De Aliprandini!
13.28 – Nani, 22°, -0.15. Diverse le imprecisioni dovute ad inclinazioni per l’azzurro, che perde diverso tempo dopo la prima parte ben sciata. Al traguardo è 6° a +1.44, male.
13.27 – Zampa, 23°, -0.07. Anche Zampa è autore di un errore, meno grave, nella parte centrale della pista, dicendo addio alle posizioni di testa. Addirittura +3.37.
13.25 – Janka, 24°, -0.06. Grave errore per lo svizzero nella parte alta del tracciato che gli costa tanto tempo. Al traguardo 7° con +3.28.
13.24 – Meillard, 25°, -0.21. Bravissimo lo svizzero ad accumulare tanto vantaggio fino all’ultimo intermedio. Perde diversi decimi ma resta in testa con -0.29. Ottimo il giovanissimo svizzero.
13.22 – Kryzl, 26°, -0.13. Anche il ceco perde tanto nel finale dall’azzurro che resta in testa. Kryzl 4° a +0.88.
13.20 – Andrienko, 27°, -0.11. Pazzesco il russo! Davanti di quasi un secondo prima del traguardo è secondo di soli 4 centesimi! Bene per l’azzurro.
13.19 – Maurberger, 28°, -0.04. Ottima prova del nostro azzurro! Discesa pulita ed all’attacco! Primo con -0.85!
13.18 – Kranjec, 29°, -0.09. Lo sloveno non sbaglia e chiude in vantaggio pur perdendo tanto in fondo. -0.38.
13.16 – Zubcic, 30°. Erroraccio e 2:44.53 finale.
12.55 – Tra 20 minuti la seconda manche. Queste le posizioni dei qualificati azzurri: 8° Eisath, 13° Moelgg, 14° Tonetti, 21° De Aliprandini, 22° Nani, 28° Maurberger.
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APPUNTAMENTO ALLA SECONDA MANCHE
11.05 – Classifica parziale dopo i primi 30: Pinturault 1:19.76, Hirscher +0.09, Olsson +0.45, Neureuther +0.50, Luitz +0.96, Faivre +1.01. Eisath 8° a +1.21, Moelgg 13° a +1.63, Tonetti 14° a +2.08, De Aliprandini 21° a +2.56 e Nani 22° a +2.64.
11.03 – Read 26° a +3.22, Jitloff 18° a +2.21, Kryzl 24° a +2.87 (non è partito Noesig col 28).
11.00 – Missillier 15° a +2.10, Caviezel 17° a +2.14, Ford 10° a +1.44.
10.55 РChe gara di Olsson! 45 centesimi di ritardo al traguardo ed ̬ TERZO!
10.53 – Classifica parziale: Pinturault 1:19.76, Hirscher +0.09, Neureuther +0.50, Luitz +0.96, Faivre +1.01. Eisath 7° a +1.21, Moelgg 11° a +1.63, Tonetti 12° a +2.08, De Aliprandini 16° a +2.56 e Nani 17° a +2.64.
10.51 – Nani, 22. Zero errori ma i decimi sono 6 già al primo intermedio e raddoppiano a metà gara. Al traguardo arriva un pesante +2.64 dietro a De Aliprandini, e senza errori. Questo è il problema della squadra italiana: nessuno sbaglia… e perché tutti beccano 2 secondi? Pausa tecnica.
10.50 – Leitinger, 21. Ottima prima parte di gara e poi errore gravissimo prima del terzo intermedio. Gara andata e +2.46 al traguardo.
10.48 – Tonetti, 20. Migliore tra gli azzurri nella parte alta, con soli 25 centesimi di ritardo all’intermedio. Perde però tanto nel secondo tratto, a causa di un paio di piccole scivolate. Altro errore ed altro secondo sul groppone, prima di chiudere al traguardo a +2.08 e 12°.
10.47 – Zubcic, 19. Pasticcio continuo per il croato, che chiude a +3.13
10.46 – Jansrud, 18. Prova sulla falsa riga di quella di Janka, copiandosi tra velocisti. Chiude però a +2.38, davanti a De Aliprandini e Janka.
10.45 – Kilde, 17. Pazzesco Kilde in alto, davanti di 14 centesimi a Pinturault! Commette però un errore dopo l’intermedio e perde ben 8 decimi all’intermedio successivo. Nuovo errore prima del terzo intermedio e tempo inclemente: al traguardo +2.11.
10.43 – Janka, 16. Non è partito Kranjec, lo sloveno col pettorale numero 15, poiché in ritardo all’estrazione dei pettorali sarà obbligato a partire dopo il numero 45. Il velocista svizzero palesa le sue difficoltà tra le porte del gigante fin dal primo intermedio e senza grossi pasticci chiude con +2.73 ultimo.
10.39 – Feller, 14. Dura poco più di 10 secondi la gara dell’austriaco, subito fuori.
10.37 – Murisier, 13. Tutti meglio degli azzurri gli atleti, soprattutto nella parte alta, a nuova riprova della qualità mancante della squadra italiana al momento nel gigante maschile. Lo svizzero paga caro un errore finale e chiude 10° a +1.56 davanti a Moelgg.
10.35 – Luitz, 12. Prova del tedesco sulla falsa riga di quella del norvegese, almeno nella prima parte. Gran tempo anche nella seconda parte e ottimo 4° posto per lui a +0.96, dietro a Neureuther.
10.33 – Haugen, 11. Ottimo il norvegese in alto, dopo aver trovato una grande forma in slalom speciale. A metà pista ha solo 36 centesimi di ritardo ma poi perde addirittura un secondo nella seconda parte. La pista comincia a rovinarsi soprattutto in fondo. Haugen 7° a +1.38 comunque discreto.
10.32 – De Aliprandini, 10. Anche il terzo azzurro paga già tanto nella parte alta e poi paga due grossi errori nel terzo e nell’ultimo settore. Prova decisamente da cancellare, +2.56 e molto ultimo.
10.30 – Eisath, 9. Senza errori e già +0.45 al primo intermedio e senza errori raddoppia due intermedi dopo. Anche lui con qualche problema fisico non è autore di una prova brillante, ma recupera in fondo e chiude a +1.21. Discreta prova, 6°.
10.28 – Moelgg, 8. Un Moelgg afflitto dal mal di schiena che pur non sbagliando prende già 4 decimi al primo intermedio. Tiene bene nel secondo settore ma poi commette un grave errore verso il traguardo. Paga tanto ed è al momento ultimo a +1.63.
10.26 – Kristoffersen, 7. Tre decimi di ritardo al primo intermedio a causa di una brutta derapata, anche questa volta causata da un lastrone di ghiaccio. Il norvegese palesemente non si trova a suo agio su questo tracciato e non riesce a collegare in maniera efficace una curva con l’altra. Netto ritardo alla fine di +1.52.
10.25 – Faivre, 6. Un altro francese ed un’altra prova simile a quella di Pinturault per sciata. Almeno per la prima metà : Faivre commette due piccoli errori nella seconda parte che gli costano addirittura un +1.01 alla fine, quarto.
10.23 – Hirscher, 5. Due centesimi di vantaggio al primo intermedio e poi rischia di scivolare fuori dal tracciato per un’inclinazione. I due centesimi diventano un +0.09 all’arrivo: sciate opposte ma equalmente efficaci per Hirscher e Pinturault.
10.21 – Muffat-Jeandet, 4. Brutta intraversata nella parte alta che gli costa già 2-3 decimi al primo intermedio. Perde progressivamente in ogni tratto fino al definitivo +1.02.
10.19 – Pinturault, 3. Prova impeccabile per il francese, che non commette errori. Ora vediamo se non ha tenuto troppo per non sbagliare. 1:19.76 e mezzo secondo a Neureuther.
10.18 – Neureuther, 2. Tracciato molto storto quello dell’italiano, che presenta tante curve in contropendenza, soprattutto verso destra. Nessun errore grave per il tedesco (era 22 cent in ritardo rispetto all’austriaco al primo intermedio) e chiude con 1:20.26
10.16 – Schoerghofer, 1. Subito fuori dopo 20 secondi l’austriaco, che scivola su una lastra su una lunga in contropendenza.
10.15 – Gara al via, l’austriaco Schoerghofer aprirà le danze.
10.08 – 53 curve, 57 porte, pista a tratti ghiacciata ed a tratti più morbida. Bel tempo e sole in cielo, con -6°C all’arrivo e 0°C in partenza. Tutto regolare e si parte fra 5 minuti circa sul tracciato tracciato da Planker, allenatore azzurro.