
Sofia Goggia - Foto DANIEL STILLER/Bildbyran/Sipa USA
A La Thuile, ultima tappa della Coppa del mondo 2024/2025 di sci femminile prima delle finali di Sun Valley, Emma Aicher conquista la prima vittoria stagionale in Super-G. Non solo, perché la tedesca non aveva nemmeno mai chiuso a podio in carriera in questa specialità. In effetti, dopo la cancellazione della discesa, quello odierno è stato un Super-G anomalo, quasi “sprint”. La giovane sciatrice tedesca ha fatto la differenza soprattutto nel piano iniziale, dove nessun’altra atleta è riuscita a battere il suo tempo intermedio. L’unica ad avvicinarsi è stata Sofia Goggia, che perde 37 centesimi nell’ultimo parziale per chiudere ad appena 6 centesimi dalla teutonica.
A completare il podio è Federica Brignone, che realizza diverse sbavature ma, con la sua consueta grinta e con una gara all’attacco, limita i “danni” e si attesta a +0.39. Brignone ha anche subito un colpo importante alla mano per aver quasi sradicato una porta: fortunatamente, non si tratta di nulla di più di una botta. L’azzurra, sulla pista di casa, guadagna altri dieci punti in classifica su Lara Gut-Behrami, quarta a +0.47. Per effetto di questo risultato, Brignone aumenta il vantaggio nella classifica generale (1354 punti contro i 1022 dell’elvetica) e riduce il gap in quella di disciplina ad appena 45 punti.
La gara ha subito una lunga pausa, di circa una ventina di minuti, per prestare soccorso a una persona a bordo pista. Non si è trattato di una sciatrice, ma è stato necessario l’intervento dell’elicottero per soccorrere un addetto alla pista. Tra le atlete, da segnalare una caduta spettacolare, ma senza conseguenze, di Cornelia Huetter, che stava realizzando una gara davvero superlativa ed era forse destinata a battere Aicher. A terra anche Lindsey Vonn, caduta dopo pochissime porte.

Photo: Daniel Stiller / BILDBYRÅN / kod DS / DS0457
alpint alpine skiing världscup fis alpine skiing world cup storslalom giant slalom dam bbeng (Photo by DANIEL STILLER/Bildbyran/Sipa USA)
Super-G La Thuile 2025, l’ordine di arrivo
Per quanto riguarda le altre italiane, bel piazzamento in top-10 anche per Marta Bassino, sesta a +0.71 dopo essere partita con il pettorale numero 4. Tra le migliori venti anche Elena Curtoni (12esima a +1.41) e Laura Pirovano (17esima a +1.85). Roberta Melesi 25esima (+2.85), Nadia e Nicol Delago 30esima e 31esima, Vicky Bernardi 33esima, Asja Zenere non ha completato la gara.
- Emma Aicher (GER) 57.89
- Sofia Goggia (ITA) +0.06
- Federica Brignone (ITA) +0.39
- Lara Gut-Behrami (SUI) +0.47
- Lauren Macuga (USA) +0.55
- Marta Bassino (ITA) +0.71
- Ester Ledecka (CZE) +0.89
- Ariane Raedler (AUT) +0.92
- Michelle Gisin (SUI) +1.20
- Stephanie Venier (AUT) +1.25
12. Elena Curtoni (ITA) +1.41
17. Laura Pirovano (ITA) +1.85
25. Roberta Melesi (ITA) +2.85
La classifica generale aggiornata
1. Federica Brignone (Ita) 1354 punti
2. Lara Gut-Behrami (Sui) 1022
3. Sofia Goggia (Ita) 851
4. Zrinka Ljutic (Cro) 790
5. Camille Rast (Sui) 718
6. Sara Hector (Swe) 692
7. Alice Robinson (Nzl) 668
8. Lara Colturi (Alb) 586
9. Cornelia Huetter (Aut) 563
10. Wendy Holdener (SUI) 526
18. Laura Pirovano (Ita) 373
24. Marta Bassino (Ita) 284
26. Elena Curtoni (Ita) 270
57. Roberta Melesi (Ita) 94
59. Lara Della Mea (Ita) 93
61. Martina Peterlini (Ita) 84
64. Nicol Delago (Ita) 73
65. Asja Zenere (Ita) 70
72. Nadia Delago (Ita) 55
73. Marta Rossetti (Ita) 47
89. Giorgia Collomb (Ita) 27
90. Ilaria Ghisalberti (Ita) 26
105. Beatrice Sola (Ita) 10
107. Vicky Bernardi (Ita) 9
115. Emilia Mondinelli (Ita) 4
119. Sara Thaler (Ita) 1
Le pagelle del Super-G di La Thuile
EMMA AICHER, 10: prova sublime della tedesca, che si prende la vittoria in una gara molto complicata portando a termine una prova pulita.
SOFIA GOGGIA, 9: sempre questione di quei maledetti centesimi. La vittoria sfuma per un soffio, ma comunque l’azzurra centra il 61esimo podio in carriera infilando un’altra prestazione positiva.
FEDERICA BRIGNONE, 8: un po’ troppa foga davanti al pubblico di casa, qualche sbavatura che le impedisce di chiudere ancora più in alto. Poco male, Gut-Behrami è dietro e la vittoria della generale si avvicina.