“Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti“. Christof Innerhofer spiega così la decisione di rientrare in Italia saltando le due tappe di Coppa del Mondo in programma a Lake Louise e a Beaver Creek. Lo sciatore azzurro, infortunatosi nel corso dei Campionati Italiani dello scorso marzo a Cortina, sta proseguendo la strada del recupero con degli allenamenti mirati per rimettere in sesto il ginocchio sinistro. “Facendo un bilancio dell’ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti – ha dichiarato Innerhofer – In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po’ in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona, sono all’ottavo mese dopo l’infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità“. La chiosa finale: “Soffro a non essere in gara al fianco dei miei compagni, perché la competizione è tutto per me e gareggerei anche su una sola gamba, però credo sia la valutazione più saggia. L’obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perché è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni“.
Sci alpino, Innerhofer torna in Italia: “I dottori mi hanno consigliato di non gareggiare”
Christof Innerhofer - Foto Gabriele Facciotti/Pentaphoto