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A differenza della prima prova cronometrata di giovedì 16 dicembre, Sofia Goggia, nella seconda, disputatata venerdì 17 dicembre, si è un po’ nascosta, sciando davvero in controllo. Sulla Oreiller-Killy di Val d’Isère la fuoriclasse bergamasca ha terminato in seconda posizione alle spalle dell’austriaca Mirjam Puchner che ha chiuso la prova in 1:42.53. In terza piazza l’elvetica Corinne Suter, a 0.29 da Puchner. Ancora ottima in prova la canadese Marie-Michel Gagnon, a soli 0.45 dalla testa. Ottima la prova di Elena Curtoni, ieri staccatissima, che termina quinta a 0.69.
La classifica va così scorrendo con Breezy Johnson sesta a 0.74 dall’austriaca, Mowinckel settima a 0.82, dando anche lei l’impressione di studiare la pista più che di aggredirla. Ottava, col pettorale 31 l’austriaca Elisabeth Reisinger, sorpresa di giornata, a 0.90 dalla connazionale. Nona l’altra elvetica Jasmine Flury a 0.95 e decima la terza austriaca di giornata, Christin Scheyer a 0.99.
Le italiane, a differenza della giornata precedente, hanno offerto tutte una buona prova. Federica Brignone è 11ª a 1″ netto dalla testa, seguita da Nadia Delago, ottima anche ieri e oggi a 1.09. La sorella maggiore Nicol, dopo la prestazione negativa nella prima discesa si è saputa rifare ed è 14ª a 1.24. Marta Bassino chiude 19ª a 1.35 e Francesca Marsaglia 22ª a 1.53. A differenza della prima giornata, i distacchi si sono ridotti, complici le prestazioni abbastanza in controllo delle prime e gli attacchi delle inseguitrici. Roberta Melesi, pur saltando una porta, è 46ª a 3.58 e Karoline Pichler chiude 50ª ed ultima a 4.39.
Non partita Lara Gut-Behrami che ha voluto prendere un giorno di riposo prima della gara di sabato 18 dicembre.
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