“Sabato scorso non ho mai neanche messo in dubbio la mia partecipazione alla seconda discesa libera di St.Moritz”. Lo afferma Sofia Goggia dagli studi di Sky Sport, dove è andata in scena la presentazione del documentario “23 giorni, il miracolo di Sofia Goggia” sull’esperienza vissuta dalla campionessa bergamasca in occasione delle scorse Olimpiadi di Pechino, quando riuscì a vincere un argento solamente ventitré giorni dopo l’infortunio al ginocchio subito a Cortina.
Due miracoli sportivi da parte dell’azzurra, che però ha tenuto a sottolineare le differenze: “Per i tempi questa è stata ancora meglio dell’altra, ma la difficoltà di Pechino è stata ben più grande rispetto a quella di sabato a St.Moritz. Senza una mano puoi comunque avere i tuoi appoggi. Mi son detta ‘se prendi di nuovo un colpo sulla mano è un dolore da sopportare’. Con un ginocchio traballante è diverso, lì ho sperimentato davvero il concetto di paura”.
