Federica Brignone - Foto Pentaphoto/Alessandro Trovati
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“Nella seconda manche pensavo di esser partita male e non mi sentivo bene con gli sci. Ho voluto strafare e son caduta, non mi fidavo di ciò che stavo facendo“. Federica Brignone commenta così la caduta nella seconda manche del gigante femminile di Ofterschwang, tappa della Coppa del Mondo 2017-18 dello sci alpino andata in scena nella giornata di venerdì 9 marzo. Brignone ha confermato di non esser al top per questo appuntamento commentando la propria performance nel post gara: “Ho patito l’influenza degli ultimi giorni e non ero al top. Mi dispiace perché sto sciando molto bene e volevo farlo anche in gara“. Sullo slalom di sabato 10 marzo: “Domani sarà il mio primo slalom di stagione, non ho niente da perdere e non mi aspetto nulla. Sono libera di spingere dalla prima all’ultima porta“.
Niente da fare anche per Sofia Goggia che, come Brignone, chiude con un “did not finish”: “Penso di esser entrata troppo stretta sul palo ed ho toccato con lo scarpone e lo sci. L’importante è stare bene e domani partirò per la Svezia serena e fiduciosa“. La migliore fra le azzurre è Marta Bassino che termina quinta con un secondo e 39 centesimi di ritardo da Ragnhild Mowinckel: “Non butto via questo buon quinto posto anche se non ho trovato il ritmo nella seconda manche“. Ottavo tempo per Manuela Moelgg che commenta: “Non ho fatto bene i dossi in entrambe le manche ma i parziali erano molto buoni. Non vedo l’ora di arrivare in Svezia per fare tre giorni di allenamento“. Ed infine Irene Curtoni, decima in classifica: “Non sono soddisfatta, lo sarò quando salirò sul podio. Da fine gennaio in poi sono cresciuta in gigante, forse dovevo farlo prima per arrivare alle Olimpiadi al meglio e per potermela giocare“.